giovedì, Marzo 28, 2024
HomeWorldLa Russia e l’uccisione di 600 soldati ucraini

La Russia e l’uccisione di 600 soldati ucraini

Il Cremlino ha dichiarato, senza alcuna prova, di avere ucciso 600 soldati ucraini in un grosso attacco missilistico a Kramatorsk, nella regione orientale di Donetsk. In realtà questa cosa non è mai successa: l’informazione è stata smentita non solo dall’esercito ucraino, che ha accusato la Russia di diffondere falsità rispetto ai propri successi sul campo, ma anche da diversi giornalisti indipendenti che sono andati sul posto e hanno confermato la versione ucraina.

L’esercito russo ha sostenuto di aver preso di mira e colpito coi suoi missili due strutture temporaneamente usate come dormitori da circa 1.300 soldati ucraini. L’attacco sarebbe stato un atto di rappresaglia per il bombardamento di Capodanno compiuto dagli ucraini contro una caserma di soldati russi a Makiivka, sempre nella regione di Donetsk, nel quale la Russia ha ammesso che sono stati uccisi 89 soldati.

Sergiy Cherevaty, portavoce dell’esercito ucraino impegnato sul fronte orientale, ha smentito la versione russa e detto ad Associated Press che l’attacco ha danneggiato alcune strutture senza però provocare la morte di alcun soldato. L’informazione è stata confermata anche dall’amministrazione regionale di Donetsk, secondo cui i sette missili lanciati dai russi avrebbero solamente danneggiato un istituto scolastico, un impianto industriale e alcuni garage. È arrivata una conferma anche dal sindaco di Kramatorsk, Oleksandr Honcharenko.

Alcuni giornalisti che si trovavano vicino al luogo preso di mira dall’attacco russo sono andati a verificare quale delle versioni fosse quella vera. Daniele Raineri, inviato di Repubblica, ha detto che i missili hanno mancato il bersaglio e sono finiti sul terreno di fronte alle strutture, limitandosi a lasciare un grosso cratere a terra.

Italian journalist in Kramatorsk here. Russia allegedly killed 600 Ukrainian soldiers “in dormitories 28 and 47”. I’m checking the first place, dormitory 28: the missile missed the target, made a big hole in the soft terrain and didn’t touch the buildings around /1 pic.twitter.com/um9Oh0CzlA— Daniele Raineri (@DanieleRaineri) January 8, 2023

Secondo Cherevaty quello della Russia è un atto di «propaganda» volto a ingigantire i propri successi sul campo dopo mesi di sconfitte.

SourceIlPost
RELATED ARTICLES

ULTIME NOTIZIE

Il primo ministro incontra i detenuti nel forno delle carceri

Il primo ministro viene accolto nella pasticceria delle carceri. DOI.Il Primo Ministro Robert Abela ha visitato il panificio delle carceri giovedì mattina, salutando i...