Si rincorrono le voci secondo cui Mattia Binotto, il team principal della Ferrari, possa venire esonerato al termine di questa stagione. In pole position per il ruolo risulta Frederic Vasseur, 54enne, ingegnere e manager è stato negli ultimi anni il team principal della Sauber-Alfa Romeo.
Il passaggio alla casa del cavallino rampante sarebbe il coronamento di una lunga carriera per un uomo venuto dal basso avendo fatto tutta la trafila, dalle categorie propedeutiche fino al grande palcoscenico della F1.
I suoi primi veri e propri passi nel mondo del motorsport risalgono a metà degli anni ’90. Nel 1996 infatti Vasseur ha fondato il team ASM che, in collaborazione con Renault prima e Mercedes poi, ha vinto il campionato francese di Formula 3 con David Saelens nel 1998 ed i campionati di Formula 3 Euroseries Mercedes-Benz con Jamie Green, Lewis Hamilton, Paul di Resta e Romain Grosjean, dal 2004 al 2007.
Nel 2004 fonda la ART GP insieme a Nicholas Todt, figlio di Jean Todt. Con la nuova scuderia debuttante in Formula 2 ha vinto 9 titoli complessivi, 4 costruttori e 5 piloti grazie anche a piloti come Nico Rosberg, Luis Hamilton, Nico Hulkenberg, Stoffel Vandoorne e per ultimo George Russell.
Non di poco conto il rapporto che vanta nei confronti di Charles Leclerc, con lui la vittoria di un campionato in Formula 3 ed il debutto in Formula 1 a bordo della Sauber di Vasseur.
Nel 2012, inoltre, Vasseur ha fondato la Spark Racing Technology (SRT), azienda attiva nel settore dei propulsori ibridi ed elettrici che nel primo anno della Formula E ha fornito i telai per le vetture.
La figura di Vasseur risulta essere molto distante da Binotto, il primo si è sempre occupato degli aspetti gestionali del team, al contrario, il secondo arriva dal settore tecnico e motoristico.
Al momento arrivano smentite da casa Ferrari, ma complici le cattive prestazioni seguite ad un’eccezionale inizio di stagione ed i malumori del pilota monegasco Charles Leclerc per la gestione della stagione appena trascorsa, tutto può succedere da qui a gennaio.