venerdì, Marzo 29, 2024
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Azioni penali contro Mark Camilleri

Un giudice ha ordinato al commissario di polizia di intraprendere un‘azione penale contro l’autore Mark Camilleri per aver pubblicato le conversazioni tra la deputata laburista Rosianne Cutajar e Yorgen Fenech, violando un divieto del tribunale.

Le trascrizioni di circa 2.200 chat WhatsApp pubblicate martedì hanno rivelato una relazione intima tra il politico e l’uomo d’affari, in un momento in cui Cutajar respingeva pubblicamente le richieste di un’indagine sulla sospetta corruzione legata a Fenech.

Le chat includono anche un riferimento a un regalo che lui le aveva fatto all’epoca.

La mattina dopo la pubblicazione di queste chat sul sito web di Camilleri, gli avvocati di Cutajar hanno presentato un’istanza urgente ai tribunali penali chiedendo un’indagine.

Hanno sostenuto che la pubblicazione di quei messaggi ha violato il divieto imposto dal tribunale nel procedimento penale in cui Fenech è accusata di complicità nell’omicidio di Caruana Galizia.

Un decreto emesso dal giudice Edwina Grima nel novembre 2021 aveva vietato tutti i dati dattiloscritti ed elettronici presenti nel fascicolo della Fenech.

Nella loro richiesta, gli avvocati hanno sostenuto che se quelle chat erano state estratte dagli atti del processo penale contro la Fenech, allora Camilleri aveva violato le leggi che vietano la pubblicazione di tali documenti.

Tali trascrizioni erano esclusivamente in possesso dello Stato per essere utilizzate ai fini della prevenzione e dell’investigazione dei reati. Consentire la loro diffusione per qualsiasi altro scopo estraneo al caso dell’omicidio di Caruana Galizia equivaleva a una violazione dei diritti fondamentali di Cutajar al rispetto della vita privata familiare e della corrispondenza personale.

Gli avvocati di Cutajar hanno anche consegnato una lettera legale al Procuratore generale chiedendogli di informare il tribunale della pubblicazione che, a loro avviso, viola l’articolo 517 del Codice penale.

Hanno esortato l’AG ad agire senza indugio, soprattutto perché la questione riguardava i diritti fondamentali di terzi che venivano palesemente calpestati.

L’AG ha agito prontamente su questa lettera e ieri, il giudice Grima ha chiesto se quei messaggi fossero gli stessi esposti nel fascicolo della Fenech e se fossero stati protetti dal divieto.

Il Commissario di Polizia ha riferito al giudice che le indagini avevano confermato che la pubblicazione di Camilleri aveva violato il divieto del novembre 2021.

Alla luce di queste informazioni, il tribunale ha ordinato al commissario di polizia di intraprendere un’azione penale contro Camilleri davanti alla magistratura per oltraggio alla corte.

Camilleri, che vive all’estero, ha scritto di essere “fuori dalla portata” della polizia.

Scrivendo nel suo blog, Camilleri ha affermato che la sua attrezzatura è al sicuro e non ha bisogno di un team di avvocati che gli dica cosa fare.

Sono libero di scrivere i miei pensieri senza alcuna ripercussione effettiva, e posso raccogliere i miei pensieri e pensare a ciò che è appena accaduto in pace. È una beatitudineMark Camilleri

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