Una madre di tre figli è tra le centinaia di cittadini scontenti che chiedono il ritorno di una scuola elementare a Mtarfa, dopo che a febbraio l’edificio scolastico è stato giudicato non sicuro.
Anabelle Cumbo, i cui tre figli frequentano la scuola, sta promuovendo una petizione parlamentare che nel pomeriggio di ieri aveva già raccolto 334 firme.
La scuola è al centro della vita di un bambino. Perché i nostri figli dovrebbero essere diversi dagli altri?Anabelle Cumbo
Circa 100 bambini della scuola di Mtarfa sono stati trasferiti a febbraio in una scuola di Msida fino alla fine dell’anno scolastico. Il prossimo settembre inizieranno a frequentare la scuola di Rabat.
“Chiediamo rispettosamente alla Camera dei Rappresentanti di formulare un piano per ripristinare, nel più breve tempo possibile, una scuola primaria nella località di Mtarfa, prendendo in considerazione tutte le soluzioni possibili”, si legge nella petizione parlamentare.
Tra gli altri bambini della scuola di Mtarfa c’è la figlia di sei anni di Victoria Inguanez.
Inguanez ha detto che vorrebbe portare lei stessa la bambina a scuola invece di usare il trasporto fornito, ma non può farlo a causa della distanza da Msida.
Ha detto che il governo avrebbe dovuto pensare a una soluzione anni fa, quando ha scoperto che l’edificio scolastico di Mtarfa aveva problemi strutturali.
La petizione chiede al governo di risolvere i problemi strutturali dell’edificio esistente o di trovare un sito alternativo e costruirne uno nuovo.
La scuola primaria è una “necessità fondamentale” per qualsiasi località, si legge nella petizione, promossa dalla deputata del PN Rebekah Borg.
Borg ha detto che i genitori hanno sollevato preoccupazioni sull’integrità strutturale della scuola dal 2017 e che il governo era a conoscenza di problemi sotterranei nell’edificio dal 2019 “ma non è stato fatto nulla”.
“Questo problema avrebbe dovuto essere affrontato prima e un piano sarebbe stato avviato”, ha detto Borg, il cui collegio elettorale comprende Mtarfa.
Un portavoce del Ministero dell’Istruzione ha dichiarato che non è prevista la costruzione di una nuova scuola a Mtarfa, il che significa che il trasferimento a Rabat sarà permanente.
Il Ministero dell’Istruzione ha dichiarato che l’edificio ha sviluppato gravi crepe negli ultimi anni, principalmente a causa del movimento naturale del terreno su cui è costruito e che il degrado è destinato a continuare.
Poche settimane dopo, il ministro dell’Istruzione Clifton Grima ha annunciato il trasferimento a Rabat in risposta a un’interrogazione parlamentare, affermando che la distanza da Mtarfa era di soli 3,1 km e che la scuola di Rabat era più attrezzata e moderna.
