La federazione dei cacciatori FKNK ha chiesto al governo di autorizzare la caccia primaverile alla tortora e alla quaglia, nonostante la Commissione europea abbia imposto a Malta di interrompere la caccia primaverile alla tortora o di affrontarne le conseguenze legali.
La Commissione aveva sostenuto che una deroga applicata da Malta non rispettava le condizioni stabilite dalla Direttiva Uccelli e andava contro gli sforzi di conservazione in corso negli Stati membri.
La tortora è considerata una specie minacciata. Il governo aveva imposto una moratoria, che è stata revocata qualche anno dopo.
La FKNK ha dichiarato che i membri del suo consiglio hanno avuto un incontro con il ministro di Gozo Clint Camilleri, responsabile della caccia (e lui stesso appassionato cacciatore).
Gli è stato chiesto di applicare le deroghe per consentire la caccia tradizionale alla tortora e alla quaglia nel mese di aprile, nonché “la ricerca sulla migrazione delle tortore con i mezzi tradizionali di cattura con reti (trappola) durante lo stesso periodo”.
La FKNK ha dichiarato di aver presentato prove di risultati positivi sulla sostenibilità della caccia alle tortore a Malta. Tali risultati sono emersi da indagini condotte con l’aiuto volontario di alcuni membri, durante le stagioni di caccia alle tortore nel settembre 2021 e 2022, nonché da uno “studio scientifico” condotto anch’esso con il coinvolgimento volontario di alcuni membri nell’aprile 2022.
L’associazione ha inoltre illustrato al ministro il suo Progetto Tortore, che prevede il rilascio di tortore in natura come “misura compensativa”.
Le proposte contenute nel documento saranno presentate alla prossima riunione del Comitato Ornis di Malta per essere esaminate. È il comitato, di cui fanno parte anche BirdLife e il governo, a formulare una raccomandazione sulle date della caccia primaverile e su ciò che può essere cacciato.
La FKNK ha dichiarato che durante l’incontro con il ministro ha discusso anche delle comunicazioni dell’UE a Malta in merito all’apertura della caccia alle tortore e della causa intentata dalla Commissione europea contro Malta presso la Corte europea. Ha dichiarato di aver presentato dati dettagliati per assistere il governo in entrambi i casi.
Tra gli altri argomenti discussi durante l’incontro vi sono stati i numerosi problemi che molti membri della FKNK hanno incontrato durante le stagioni di ricerca e di cattura dello scorso autunno, in relazione alle coordinate errate delle stazioni di cattura, ai rapporti con la polizia e alla tassidermia.
