Il 26 e 27 marzo si è tenuta a Stoccolma, in Svezia, la dodicesima riunione del Gruppo parlamentare misto di controllo (JPSG) su Europol, nell’ambito delle riunioni della dimensione interparlamentare della Presidenza svedese del Consiglio dell’Unione europea. La delegazione maltese era composta dai deputati Omar Farrugia e Ivan Bartolo.
La riunione è stata presieduta da Adam Marttinen, capo della delegazione del Riksdag svedese presso il JPSG Europol, insieme a Juan Fernando Lopez Aguilar, copresidente del Parlamento europeo. Il JPSG Europol riunisce i membri delle commissioni Giustizia e Affari interni dei parlamenti nazionali dell’UE e del Parlamento europeo. L’esame delle attività di Europol e la cooperazione di polizia in Europa per combattere la criminalità grave e organizzata sono i principali temi ricorrenti nell’agenda della Conferenza del JPSG.
Ylva Johansson, commissario europeo per gli Affari interni, è stata invitata a tenere un discorso programmatico in cui ha sottolineato l’impegno della Commissione europea nell’affrontare le forme gravi di criminalità organizzata, come indicato nella strategia dell’Unione europea per la sicurezza, compresa la lotta contro gli abusi sessuali sui minori. Catherin De Bolle, direttore esecutivo di Europol, ha presentato il nuovo mandato rafforzato di Europol e ha spiegato che le Task Force operative di Europol sono fondamentali per identificare e smantellare le reti criminali ad alto rischio e per sostenere le indagini degli Stati membri sugli abusi sessuali sui minori. Infine, Wojciech Wiewiorowski, Garante europeo della protezione dei dati, ha parlato dell’azione coordinata di contrasto e del ruolo dei responsabili della protezione dei dati negli Stati membri. Il ruolo dei responsabili della protezione dei dati è fondamentale per garantire l’applicazione della legge sulla protezione dei dati all’interno delle entità dell’UE, colmando il divario tra la legge sulla protezione dei dati dell’UE e la sua applicazione pratica.
Per svolgere il suo esame, il JPSG Europol può accedere a vari documenti e intervistare funzionari di spicco di Europol. Il JPSG Europol viene anche consultato sulla pianificazione del programma pluriennale di Europol e può anche riassumere conclusioni generali riguardanti il monitoraggio politico delle attività di Europol, comprese raccomandazioni non vincolanti per Europol. Tali conclusioni sono presentate al Parlamento europeo, ai parlamenti nazionali e alle istituzioni dell’UE per informazione.
Il Gruppo parlamentare di controllo congiunto su Europol, l’Agenzia dell’Unione europea per la cooperazione nell’applicazione della legge, è anche denominato JPSG Europol. Il JPSG esamina il modo in cui Europol svolge i suoi compiti. Il JPSG Europol si riunisce due volte l’anno e le riunioni sono presiedute congiuntamente dal Parlamento che lo presiede e dal Parlamento europeo. Ogni parlamento nazionale partecipa alla riunione.
