Joseph David Borg, 32 anni, è stato dichiarato non colpevole di aver inviato nel gennaio di due anni fa una foto indecente a una ragazzina di 13 anni.
Con il magistrato Claire Stafrace Zammit a presiedere la Corte, l’ispettore di polizia Jonathan Ransley ha dichiarato che il caso è avvenuto il 2 gennaio del 2020. Ha spiegato che quel giorno l’imputato aveva inviato alla ragazza una foto indecente che mostrava parti intime maschili.
La madre della ragazza ha testimoniato di essere stata la prima a vedere l’immagine perché ha preso il cellulare della figlia e ha parlato con lui invece che con la figlia dopo che quest’ultima aveva detto alla madre che l’uomo la stava molestando con una serie di messaggi. La donna ha aggiunto che la figlia ha visto la foto perché era accanto a lei, ma la Corte ha detto che non c’erano prove sufficienti che la ragazza avesse effettivamente visto la foto. La Corte ha liberato l’imputato a condizione che non commetta azioni criminali per un periodo di tre anni. Gli è stato ordinato di pagare 592 euro di spese processuali ed è stato emesso un ordine di protezione per la bambina per un periodo di 12 mesi.
