Giovedì 5 gennaio l’Istat ha rilasciato, come ogni mese, i dati sull’inflazione italiana relativi. Come da previsione, l’indice dei prezzi al consumo (PCI) è aumentata, a dicembre, dello 0,3% su base mensile, contro l’aumento di 0,5% a novembre, attestandosi all’11,6% su base annuale (+11,6% rispetto a dicembre 2022).
I costi sono scesi per i prodotti energetici non regolamentati (63,3% contro 69,9%), per gli alimenti non lavorati (9,5% contro 11,4%) e per i servizi legati ai trasporti (6% contro 6,8%).
Al contrario, i prezzi sono aumentati più rapidamente per i prodotti energetici regolamentati (70,3% contro 57,9%), gli alimenti trasformati, compresi gli alcolici (14,9% contro 14,3%); i servizi legati alla ricreazione, comprese le riparazioni e la cura della persona (6,2% contro 5,5%) e i servizi legati alle comunicazioni (0,7% contro 0,2%).
