Tecnologia
YouTube interrompe la politica contro la disinformazione per le elezioni americane del 2020
YouTube smetterà di rimuovere i contenuti che sostengono falsamente che le elezioni presidenziali statunitensi del 2020 sono state afflitte da “frodi, errori o intoppi”, ha dichiarato ieri la piattaforma. Una decisione subito criticata dai sostenitori della lotta alla disinformazione .
L’annuncio del sito di video di proprietà di Google è un netto distacco dalla politica avviata nel dicembre 2020, che cercava di arginare le false affermazioni – soprattutto quelle dell’allora presidente Donald Trump – secondo cui la sua sconfitta nella rielezione contro Joe Biden sarebbe stata dovuta a un “voto rubato”.
La possibilità di dibattere apertamente le idee politiche, anche quelle controverse o basate su presupposti non dimostrati, è fondamentale per il funzionamento di una società democratica, soprattutto nel bel mezzo della stagione elettorale. Smetteremo di rimuovere i contenuti che avanzano false affermazioni secondo cui si sarebbero verificati brogli, errori o problemi diffusi nelle elezioni presidenziali statunitensi del 2020 e in altre elezioni passate
Dichiarazioni YouTube in un post
L’aggiornamento della politica di YouTube, che entrerà in vigore immediatamente, arriva mentre le piattaforme tecnologiche sono alle prese con una questione chiave nell’ambiente politico iperpolarizzato americano: Come combattere la disinformazione senza limitare la libertà di parola?
YouTube sembra riconoscere che il controllo della disinformazione comporta degli svantaggi.
“Due anni, decine di migliaia di rimozioni di video e un ciclo elettorale dopo, abbiamo riconosciuto che era giunto il momento di rivalutare gli effetti di questa politica nel mutato panorama odierno
“, ha dichiarato il gigante della condivisione video.
Nell’ambiente attuale, ci rendiamo conto che la rimozione di questi contenuti, se da un lato frena una certa disinformazione, dall’altro potrebbe avere l’effetto indesiderato di limitare il discorso politico senza ridurre in modo significativo il rischio di violenza o di altri danni nel mondo reale
Dichiarazioni YouTube in un post
Ma questa risposta ha suscitato aspre critiche da parte dei gruppi di difesa degli Stati Uniti.
YouTube ha torto marcio nell’affermare che la rimozione di contenuti elettorali falsi limita il discorso politico senza ridurre in modo significativo i danni reali. La sua pericolosa decisione di interrompere immediatamente la rimozione di contenuti… che continuano a seminare odio e disinformazione che minacciano la nostra democrazia deve essere immediatamente annullata
Nora Benavidez, del gruppo apartitico Free Press
Youtube ha insistito sul fatto che le altre regole esistenti contro la disinformazione elettorale rimangono invariate, compreso il divieto di contenuti che ingannano gli elettori o incitano le persone a interferire con i processi democratici.
YouTube è stata una delle ultime grandi piattaforme di social media a mantenere in vigore una politica che cercava di frenare la disinformazione per le elezioni del 2020.
Julie Millican, vicepresidente dell’organizzazione di sinistra Media Matters ha dichiarato che ora YouTube ha deciso di scegliere la via più facile, dando a persone come Donald Trump e ai suoi sostenitori la possibilità di continuare a mentire senza conseguenze sulle elezioni del 2020.
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