Yacht di lusso affonda nel mistero: dispersi nomi illustri al largo di Palermo

Una tragedia inaspettata ha sconvolto le acque al largo della Sicilia. Lunedì 19 agosto 2024, il lussuoso yacht a vela “Bayesian”, battente bandiera britannica, è stato colpito da una tromba marina devastante. In pochi attimi, ciò che doveva essere una tranquilla vacanza celebrativa si è trasformato in un incubo: lo yacht è affondato rapidamente, lasciando dietro di sé un alone di mistero e disperazione. Tra i sei dispersi figurano il magnate della tecnologia britannica, un uomo spesso paragonato a Bill Gates, la sua figlia diciottenne, il presidente di Morgan Stanley International e sua moglie. Una lista di nomi illustri che rendono la tragedia ancora più agghiacciante.

Il superyacht di 56 metri era ancorato a soli 700 metri dal porto di Porticello, vicino Palermo, quando è stato travolto da una furia inaspettata. A bordo, 22 persone tra passeggeri ed equipaggio, cercavano rifugio nella notte. Ma nulla ha potuto fermare l’impeto della natura. Quindici persone sono state miracolosamente salvate, inclusa una madre con il suo bimbo di un anno, mentre il corpo di un uomo, identificato come lo chef della nave, è stato recuperato. “È successo tutto così in fretta,” ha dichiarato un soccorritore, “non abbiamo avuto il tempo di reagire.”  Ma per i sei dispersi, tra cui nomi di spicco del mondo degli affari internazionali, le speranze si affievoliscono di ora in ora.

L’affondamento repentino del “Bayesian” è stato definito dagli esperti un evento “straordinario”. “È un evento raro, un vero cigno nero,”  ha detto Matthew Schanck del Maritime Search and Rescue Council. La nave giace ora a 50 metri di profondità, ancora quasi intatta, rendendo difficili le operazioni di recupero. I sommozzatori, che dispongono di soli 12 minuti per ogni immersione a causa della pressione dell’acqua, sono impegnati in una corsa contro il tempo per esplorare gli spazi angusti del relitto.

Tra i superstiti c’è Angela Bacares, moglie del magnate, tratta in salvo tra i primi. I sommozzatori concentrano ora le ricerche nelle aree dove si ritiene possano essere rimasti intrappolati i dispersi, ma le condizioni sono proibitive. “Gli spazi all’interno della barca sono molto stretti, e se incontri un ostacolo è complicato avanzare,” ha spiegato Luca Cari, portavoce dei Vigili del Fuoco. “È molto difficile trovare vie alternative.”

La sciagura giunge proprio mentre il magnate britannico stava festeggiando una recente assoluzione in un processo negli Stati Uniti per una frode da 11 miliardi di dollari legata alla vendita della sua azienda, Autonomy, a Hewlett-Packard. Ma il destino sembra accanirsi: solo pochi giorni prima, un suo co-imputato, l’ex dirigente di Autonomy Stephen Chamberlain, è morto in Inghilterra, investito da un’auto.

Intanto, le autorità italiane hanno avviato un’indagine sull’accaduto, mentre quattro ispettori britannici sono arrivati a Palermo per contribuire alle ricerche. L’affondamento del “Bayesian” ha lasciato tutti sbalorditi, soprattutto considerando la sua costruzione, avvenuta nel 2008 presso i prestigiosi cantieri navali Perini Navi, e il suo albero maestro in alluminio da 75 metri, il più alto del mondo.

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A pochi istanti dal disastro, il capitano di un altro yacht ancorato nelle vicinanze ha assistito impotente alla furia della natura. “C’era una raffica di vento fortissima, simile a un uragano,” ha raccontato Karsten Borner. “Ho visto l’albero della nave piegarsi e poi spezzarsi.”  La scena è stata immortalata da un bar locale poche ore prima della tempesta: il “Bayesian” illuminato, con il suo albero maestoso che brillava nella notte, ignaro della tragedia imminente.

Foto: AFP