Trump e Meloni: un incontro a Mar-a-Lago che accende il dibattito politico

Uno scambio che ha fatto il giro del mondo: Donald Trump e Giorgia Meloni, due figure politiche tra le più controverse e carismatiche della scena internazionale, si sono incontrati nella lussuosa residenza di Mar-a-Lago. Era sabato, e l’atmosfera natalizia faceva da cornice a quello che non è stato un semplice incontro di cortesia.

Le immagini, diffuse nella prima mattinata di domenica dall’ufficio di Meloni, raccontano più di mille parole: i due leader ritratti in pose amichevoli all’ingresso di Mar-a-Lago, poi intenti a conversare in una sala elegante dove un albero di Natale spiccava sullo sfondo. Ma non sono state solo le foto a catturare l’attenzione: secondo i giornalisti statunitensi presenti, Trump ha descritto Meloni come “una donna fantastica”. Ha poi aggiunto con il suo tipico entusiasmo: “Ha conquistato l’Europa e tutti gli altri. Stasera stiamo semplicemente cenando insieme” .

Non si è trattato però di una semplice cena: i due leader, stando a quanto riportano i media statunitensi, hanno condiviso la visione di un documentario intitolato “The Eastman Dilemma: Lawfare or Justice,”  un’opera che narra la storia di un avvocato incriminato per il suo tentativo di ribaltare i risultati delle elezioni presidenziali del 2020 in favore di Trump.

Le foto di questo incontro tra due giganti del conservatorismo hanno subito dominato le prime pagine di tutti i giornali italiani. Non sorprende: la visita arriva in un momento di grande fermento politico, con Trump pronto a riprendere le redini della politica statunitense e con Meloni che continua a consolidare il suo ruolo di leader influente in Europa. Le promesse di Trump di imporre pesanti dazi sulle importazioni hanno già messo in allarme gli alleati economici storici degli USA, inclusi i partner europei.

E mentre Mar-a-Lago ospitava questo incontro di alto profilo, altre tensioni si accendevano dall’altra parte dell’Atlantico. Elon Musk, uno dei principali consiglieri di Trump, ha scatenato un’ondata di polemiche con commenti durissimi sui governi di Germania e Regno Unito, nonché con il suo aperto sostegno al partito di estrema destra tedesco AfD. Le sue dichiarazioni hanno provocato una reazione immediata: lo stesso giorno della visita di Meloni, il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha definito le esternazioni di Musk “sconsiderate” .

Ma torniamo a Roma, dove l’incontro con Trump rappresenta solo il preludio di un’intensa agenda diplomatica per Giorgia Meloni. A breve, il presidente uscente Joe Biden è atteso nella capitale italiana per una visita ufficiale di quattro giorni. Qui incontrerà Meloni e, separatamente, Papa Francesco. Intanto, all’evento di Mar-a-Lago erano presenti anche figure chiave della futura amministrazione Trump, come il futuro consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz e il senatore Marco Rubio, designato prossimo segretario di Stato.

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Nonostante l’eco mediatica e le speculazioni politiche, né l’ufficio di Trump né quello di Meloni hanno rilasciato commenti sull’incontro.

Foto: AFP