Una tragedia sconvolgente ha colpito Vilnius, la capitale della Lituania, quando un aereo cargo DHL si è schiantato all’alba di lunedì nei pressi dell’aeroporto internazionale. L’incidente, che ha provocato la morte di una persona, ha lasciato la città sotto shock, mentre le autorità lavorano incessantemente per scoprire cosa abbia causato il disastro.
Nel cuore del quartiere residenziale colpito, i soccorritori si sono trovati di fronte a uno scenario devastante: frammenti dell’aereo sparsi ovunque, pacchi avvolti dalle fiamme e il rumore incessante delle sirene. Il capo del Dipartimento per la Sicurezza dello Stato, Darius Jauniskis, ha esortato alla prudenza, sottolineando che “è prematuro associare questo incidente ad altre indagini o fare attribuzioni”
.
Nel frattempo, gli investigatori non escludono nessuna possibilità, nemmeno quella di un attentato. “Non possiamo scartare l’ipotesi del terrorismo. Abbiamo avvertito che eventi simili sono possibili, vediamo una Russia sempre più aggressiva… ma al momento non possiamo attribuire responsabilità o puntare il dito,”
ha dichiarato Jauniskis.
L’aereo, proveniente da Lipsia, Germania, era diretto a Vilnius. Secondo quanto riferito dalla polizia lituana, ha perso il controllo e si è trascinato per centinaia di metri prima di colpire una casa, incendiandola. Ha inoltre danneggiato edifici minori e un’automobile lungo il tragitto. Renatas Pozela, a capo del dipartimento dei vigili del fuoco e dei soccorsi, ha confermato che uno dei quattro membri dell’equipaggio a bordo ha perso la vita. Nonostante la gravità dell’evento, le 12 persone residenti nell’abitazione colpita sono state evacuate in sicurezza.
DHL, in un comunicato, ha precisato che l’aereo era gestito dal suo partner SwiftAir e che “alle 4:30 CET circa, l’aeromobile ha effettuato un atterraggio di emergenza a circa un chilometro dall’aeroporto di Vilnius, mentre era in volo da Lipsia a Vilnius.”
Tuttavia, le cause dell’incidente restano ancora un mistero.
Questo episodio si aggiunge a un quadro già inquietante. Recentemente, la Lituania ha arrestato diversi sospetti nell’ambito di un’indagine riguardante l’invio di dispositivi incendiari su voli diretti verso l’Occidente. Secondo i media locali e polacchi, questi dispositivi, contenuti in oggetti di uso comune come massaggiatori elettrici, sono stati responsabili di incendi in Polonia e Germania.
Kestutis Budrys, consigliere per la sicurezza del presidente lituano, ha puntato il dito contro Mosca, affermando che “sappiamo che dietro questi episodi c’è l’intelligence militare russa.” Ha aggiunto inoltre che “non possiamo lasciare che questi atti rimangano impuniti, poiché ciò non farebbe che incoraggiare nuove azioni.”
Con la Lituania e la Polonia in prima linea come membri della NATO e alleati fedeli dell’Ucraina, il timore di sabotaggi ispirati dalla Russia cresce, mentre questo tragico incidente serve da promemoria di quanto sia fragile la sicurezza in Europa.
Foto e video: [AFP]