World
Sydney soffre la giornata più calda degli ultimi tre anni
Un’ondata di caldo ha arroventato la costa orientale dell’Australia e ha portato le temperature di Sydney ai massimi da tre anni a questa parte, mentre i vigili del fuoco combattono contro gli incendi in corso.
Molte persone hanno affollato le spiagge di Sydney o hanno cercato sollievo all’ombra. Le autorità hanno avvertito i più vulnerabili, compresi gli anziani e i giovanissimi, di ripararsi in edifici freschi.
La stazione meteorologica di Observatory Hill, nel centro di Sydney, ha raggiunto nel pomeriggio i 40 gradi Celsius (104 gradi Fahrenheit), i più caldi dal novembre 2020, secondo i dati dell’ufficio meteorologico.
A Richmond, all’estrema periferia occidentale di Sydney, il termometro ha raggiunto i 43,8°C.
“Oggi, con i livelli di calore elevati, è il momento di assicurarsi che ci prendiamo cura gli uni degli altri e di stare al sicuro”, ha detto il primo ministro Anthony Albanese in una conferenza stampa.
“Il cambiamento climatico è una minaccia per la salute delle persone e per il nostro ambiente e dobbiamo riconoscere la necessità di una risposta globale”
Più di 70 incendi di boscaglia e di erba sono divampati nel Nuovo Galles del Sud, con oltre una dozzina di incendi fuori controllo nel tardo pomeriggio, ha dichiarato il servizio antincendio rurale dello Stato.
“Con condizioni molto calde, secche e ventose, e con i divieti totali di incendio in vigore, è bene conoscere i rischi e sapere cosa fare se si è minacciati dal fuoco”, ha dichiarato il servizio antincendio in un messaggio sui social media.
Secondo il Bureau of Meteorology, le temperature dovrebbero raffreddarsi in serata.
Ha esortato le persone vulnerabili a usare ventilatori e condizionatori d’aria o a cercare luoghi freschi nelle biblioteche, nei centri sociali e nei centri commerciali.
Prendete delle pause dalla danza
Il numero di chiamate alle ambulanze è aumentato di circa il 20% rispetto a un giorno normale, ha dichiarato il sovrintendente capo della New South Wales Ambulance Mark Gibbs a una conferenza stampa.
“Controllate i parenti anziani. Controllate i vostri vicini. Assicuratevi che le persone si stiano reidratando”, ha detto Gibbs.
“Monitorate le persone per individuare eventuali segni di disidratazione o effetti del caldo, che possono essere una diminuzione del livello di coscienza, vomito, letargia, sensazione di affaticamento, potenzialmente contrazioni muscolari”
Le autorità sanitarie statali hanno invitato le persone che partecipano ai festival musicali a proteggersi, con migliaia di persone attese a un evento nell’Olympic Park di Sydney ovest.
“Assicuratevi di fare delle pause dal ballo, cercate l’ombra quando potete, bevete acqua regolarmente, indossate una protezione solare”, ha dichiarato la NSW Health in un comunicato.
“Utilizzate l’ombra fornita dal festival, le stazioni d’acqua e i ventilatori a nebulizzazione”
Dopo diversi anni piovosi, gli esperti prevedono che l’estate australiana porterà la stagione di incendi boschivi più intensa dal disastro del 2019-2020.
Durante quella “estate nera”, gli incendi di boscaglia hanno imperversato sulla costa orientale dell’Australia, radendo al suolo vaste foreste, uccidendo milioni di animali e ricoprendo le città di fumo nocivo.
L’ufficio meteorologico australiano ha confermato a settembre che è in corso un modello climatico El Nino, che porterà condizioni più calde e secche nel Paese.
L’Australia è uno dei maggiori produttori ed esportatori al mondo di gas e carbone, due combustibili fossili fondamentali che sono accusati di essere responsabili del riscaldamento globale.
Sotto il governo di centro-sinistra di Albanese, il Paese ha promesso di ridurre le emissioni di carbonio del 43% entro il 2030 rispetto ai livelli del 2005.