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Russia: drone vicino Mosca, altri due “ucraini” abbattuti nel sud del paese

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Un drone che probabilmente mirava a infrastrutture civili si è schiantato vicino a Mosca quest’oggi, ha detto un funzionario regionale, dopo che il ministero della Difesa ha riferito di aver abbattuto due droni ucraini nel sud della Russia.

Gli incidenti riportati sono gli ultimi di una serie di sospetti attacchi di droni avvenuti negli ultimi mesi all’interno della Russia – a volte lontano dal confine con l’Ucraina – che Mosca ha imputato a Kiev.

“Per quanto riguarda l’incidente con lo schianto di un UAV nel distretto di Kolomna… l’obiettivo era probabilmente una struttura infrastrutturale civile, che non è stata danneggiata”, ha dichiarato in un comunicato il governatore regionale di Mosca, Andrei Vorobyov , riferendosi ai veicoli aerei senza pilota.

“Non ci sono vittime o danni a terra. L’FSB (servizi di sicurezza) e altre autorità competenti stanno indagando”, ha detto Vorobyov.

Le autorità non hanno specificato quali infrastrutture potrebbero essere state prese di mira, ad esempio il gigante russo dell’energia, Gazprom , che gestisce un impianto vicino al villaggio di Gubastovo, dove il drone è precipitato.

Gazprom ha dichiarato all’agenzia di stampa statale russa, RIA Novosti, che le sue operazioni nella regione di Kolomna stavano funzionando senza interruzioni.

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“Non ci sono state emergenze dovute all’incidente del drone”, ha dichiarato il suo servizio stampa nei commenti riportati da RIA Novosti.

Vorobyov, il governatore della regione di Mosca, ha rilasciato la sua dichiarazione poco dopo che il ministero della Difesa aveva dichiarato che le forze russe avevano abbattuto due droni ucraini nel sud della Russia.

“Il regime di Kiev ha tentato di utilizzare veicoli aerei senza pilota (UAV) per attaccare infrastrutture civili nella regione di Krasnodar e nella Repubblica di Adygea. Gli UAV sono stati neutralizzati dalle unità di guerra elettronica”.

Mosca ha accusato l’Ucraina di essere dietro diversi attacchi con i droni alle infrastrutture militari russe all’interno del Paese.

Tra questi, gli attacchi con i droni nella penisola di Crimea , annessa dalla Russia nel 2014, e nella regione di confine di Belgorod.

A dicembre la Russia ha dichiarato di aver abbattuto diversi droni nei pressi di Engels, una base per aerei strategici russi situata a centinaia di chilometri dal confine con l’Ucraina.

A gennaio alcune immagini sembravano mostrare i sistemi di difesa Pantsir installati sul ministero della Difesa russo e su una delle residenze del presidente russo Vladimir Putin, ma il Cremlino ha rifiutato di commentare.

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