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reunion Oasis: corsa contro il tempo per i biglietti, fan delusi
Milioni di fan degli Oasis hanno vissuto un vero incubo sabato mattina, quando si sono trovati a combattere una battaglia digitale per accaparrarsi i biglietti della tanto attesa reunion tour della leggendaria band britannica. Un’incredibile corsa contro il tempo, che ha lasciato molti fan con il cuore infranto e senza biglietti in mano.
L’annuncio bomba di martedì aveva fatto tremare il mondo della musica: Noel e Liam Gallagher, i fratelli più famosi e litigiosi del rock, hanno finalmente fatto pace dopo 15 anni di gelo, pronti a riportare in vita la band che ha segnato un’epoca negli anni ’90. I biglietti per 15 concerti nel Regno Unito, programmati tra luglio e agosto del prossimo anno, erano destinati a sparire in pochi minuti, e così è stato. Alle 9:00 CET, quando i biglietti sono stati messi in vendita, è scoppiato il caos.
In Irlanda, i due concerti di metà agosto nella capitale Dublino sono stati messi in vendita addirittura un’ora prima e sono andati esauriti in un lampo, come confermato dal sito irlandese di Ticketmaster.
I fan, sia nel Regno Unito che in Irlanda, hanno affrontato ore di frustrazione, rimanendo bloccati in interminabili code online per accedere ai biglietti. Centinaia di migliaia si sono trovati in lista d’attesa ufficiale o addirittura impossibilitati ad accedere ai siti, trovandosi di fronte solo a messaggi di errore.
Nel frattempo, i siti di Ticketmaster nel Regno Unito e in Irlanda sembravano essere sull’orlo del collasso, con milioni di persone che tentavano disperatamente di comprare i biglietti. Alcuni acquirenti, dopo aver superato lunghe code, non sono riusciti a completare l’acquisto. Un reporter dell’AFP, dopo ore di attesa, si è ritrovato improvvisamente sbattuto in fondo alla coda, dietro quasi 200.000 persone, proprio all’ultimo passo del processo di acquisto.
Meme
Nel primo pomeriggio, il sito di Ticketmaster ha avvertito che “la disponibilità è ora limitata“, con le opzioni più economiche già esaurite. Un portavoce ha dichiarato che “milioni di fan stanno accedendo al nostro sito, quindi sono stati messi in coda“, insistendo però che la coda “si sta muovendo ” e che il sito non è andato in crash.
Ma i fan, ormai esasperati, hanno inondato i social media di meme e commenti sarcastici. “Purtroppo, gli Oasis si sono sciolti mentre eri in coda,” ha scherzato un account su X (ex Twitter). “Possiamo tornare ai vecchi tempi in cui si faceva la fila fuori dal negozio di dischi o dal luogo del concerto per comprare i biglietti, per favore? ” ha scritto un altro utente.
Alcuni fortunati sono riusciti a ottenere i biglietti durante la prevendita di venerdì, dopo aver avuto successo in una lotteria estremamente ambita. Ma quei biglietti sono immediatamente apparsi sui siti di rivendita a prezzi esorbitanti, arrivando fino a 6.000 sterline (oltre 7.000 euro). Gli Oasis, allarmati, hanno lanciato un avvertimento su X: “I biglietti venduti in violazione dei termini e condizioni saranno annullati “.
La band, famosa per hit come Wonderwall, Don’t Look Back In Anger e Champagne Supernova , ha annunciato 17 concerti a Cardiff, Manchester, Londra, Edimburgo e Dublino. E non è tutto: l’annuncio shock di martedì ha lasciato intendere che ci saranno concerti anche in “continenti al di fuori dell’Europa nel corso del prossimo anno”.
I biglietti per gli eventi nel Regno Unito partivano da circa 75 sterline (poco meno di 90 euro), arrivando fino a circa 150 sterline per i posti in piedi davanti al palco. I più esclusivi, al Wembley Stadium di Londra, che includono extra come una festa pre-show, sono stati venduti a oltre 500 sterline (quasi 600 euro).
‘Spark’
Nati a Manchester nel 1991, gli Oasis sono stati tra i protagonisti dell’era del Britpop negli anni ’90, in una rivalità accesa con i londinesi Blur. I fratelli Gallagher sono diventati celebri non solo per la loro musica, ma anche per i loro litigi pubblici, culminati in un festival a Parigi nel 2009, quando Liam ruppe una delle chitarre di Noel. Da quel giorno, i due non hanno più suonato insieme, anche se ciascuno ha continuato a esibirsi con i successi della band davanti a platee adoranti.
La reunion tour avverrà 30 anni dopo il leggendario album degli Oasis del 1995, (What’s the Story) Morning Glory? , che ha ottenuto un enorme successo sia critico che commerciale a livello internazionale.
Il tour partirà con due serate al Principality Stadium nella capitale gallese Cardiff, il 4 luglio 2025, seguite una settimana dopo da cinque concerti a Heaton Park, nella loro città natale Manchester. Gli Oasis si esibiranno poi a Wembley il 25, 26 e 30 luglio, nonché il 2 e 3 agosto, prima di tre serate al Murrayfield Stadium nella capitale scozzese Edimburgo, l’8, 9 e 12 agosto. Sono previste altre due performance a Dublino, al Croke Park, a metà agosto.
La band ha promesso set “pieni di classici indimenticabili“, mostrando “la carisma, la scintilla e l’intensità che solo Liam e Noel Gallagher possono offrire insieme sul palco “.
Gli albergatori e i proprietari di pub britannici stanno già pregustando un boom economico, simile a quello registrato in numerose città grazie al recente tour di Taylor Swift.
Foto: Mike CLARKE / AFP.