Paura, sospetto, speranza e sfida: è questo il mix esplosivo che ha invaso l’America lunedì notte, con la campagna elettorale che ha raggiunto il suo massimo climax. Da un lato, Donald Trump infiammava i suoi sostenitori in Michigan con una retorica accesa e promesse roboanti. Dall’altro, la democratica Kamala Harris si preparava a concludere in grande stile in Pennsylvania, determinata a conquistare anche gli indecisi.
A Grand Rapids, il raduno finale di Trump era un vero e proprio show, con migliaia di fan convinti che la vittoria fosse già nelle mani del loro leader. Alcuni sostenevano apertamente che qualsiasi altro risultato sarebbe stato la prova di una frode elettorale, una “manipolazione del voto”. A Philadelphia, nel frattempo, Harris stava organizzando un evento spettacolare con ospiti del calibro di Lady Gaga. I suoi sostenitori erano speranzosi, ma non nascondevano la preoccupazione per un possibile secondo mandato di Trump.
Trump ha promesso di portare gli Stati Uniti a “nuove vette di gloria”. “Con il vostro voto di domani, possiamo risolvere ogni singolo problema che il nostro Paese affronta e portare l’America – anzi, il mondo – a nuove vette di gloria”
, ha dichiarato Trump, scatenando un boato tra la folla nelle prime ore del mattino a Grand Rapids, in quello che si preannuncia come uno stato cruciale: il Michigan.
Harris, con un tono meno grandioso ma altrettanto deciso, ha esortato gli americani a partecipare a “una delle elezioni più combattute della storia”. “Solo un altro giorno in quella che è l’elezione più importante delle nostre vite e il vento soffia dalla nostra parte”, ha affermato a Philadelphia. “Questa potrebbe essere una delle gare più serrate della storia – ogni singolo voto conta”
.
Con l’apertura delle urne in tutta l’America a poche ore dai discorsi dei due candidati, le risposte per i sostenitori di entrambi non si faranno attendere.
“Saremo sospettosi”
Tra i fan di Trump, il sentimento è chiaro: tutto tranne una vittoria del loro leader sarà considerato un tradimento. “Se guardate il numero di persone, guardate i raduni, è pazzesco il supporto che Trump ha”, ha detto Mark Perry, 65 anni, mentre aspettava in coda sotto la pioggia a Grand Rapids. “Se va diversamente, penso che saremo molto sospettosi”
, ha aggiunto, stringendo la sua sedia pieghevole mentre aspettava di entrare nell’Arena Van Andel da 12.000 posti.
Per molti sostenitori di Trump, l’immigrazione è il problema principale, per altri è l’inflazione o le questioni legate all’aborto e alle transizioni di genere per i giovani. Ma tutti condividono la stessa sfiducia verso una possibile vittoria di Harris, nonostante i sondaggi continuino a mostrare un testa a testa tra i due candidati. “Sarebbe molto difficile da accettare”
, ha detto Jacob Smith, 41 anni, tecnico HVAC, mentre sua moglie Danielle annuiva, condividendo le stesse preoccupazioni.
Trump, che ha costantemente avanzato accuse di frode elettorale sin dalla sua sconfitta nel 2020 contro il presidente Joe Biden, ha intensificato queste affermazioni anche quest’anno, malgrado non ci siano prove di frodi su larga scala.
Durante i comizi, Trump non ha esitato a definire i migranti “animali”, paragonando l’ondata migratoria a un’“invasione”. Eppure, alcuni immigrati sono pronti a votare per lui, attratti dalle sue posizioni conservatrici su temi sociali. Sam Nyambe, 48 anni, immigrato dallo Zambia, ha dichiarato di sostenere Trump per i suoi “valori cristiani”
, in particolare riguardo all’aborto.
“Distruggerà tutto”
A Philadelphia, i gradini del museo d’arte brillavano di blu intenso, mentre una lunga fila di sostenitori aspettava di assistere all’evento di Harris. “Sono cautamente ottimista, ma sono preoccupata”, ha dichiarato Robin Matthews, organizzatrice comunitaria. “Se non vince, siamo nei guai”
.
Matthews, residente nei sobborghi della Pennsylvania, area decisiva per l’esito elettorale, teme un secondo mandato di Trump. “Distruggerà tutto”, ha affermato. “Non ci sono più controlli e bilanciamenti se lui viene rieletto”.
Il figlio sedicenne di Matthews, Asher, ha voluto aggiungere la sua voce, evidenziando cosa ritiene in gioco in queste elezioni: “La preservazione del nostro sistema democratico”
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Yvonne Tinsley, 35 anni, responsabile contabile e cittadina nera in America, ha espresso il desiderio che tutto finisca presto. Anche se non si aspetta miracoli da Harris, ritiene che ci sia troppo in gioco se Trump dovesse tornare al potere. “Ogni decisione della Corte Suprema o cattiva politica repubblicana o democratica, ne subisco sempre le conseguenze peggiori”
, ha spiegato con amarezza.
“Un criminale condannato”
“È quasi sconvolgente che la gara sia così vicina, visto che è un criminale condannato”
, ha dichiarato Trish Kilby, 60 anni, sostenitrice di Harris.
Trump ha collezionato ben 34 condanne per reati legati a pagamenti di denaro alla pornostar Stormy Daniels, effettuati prima delle elezioni del 2016, e ora attende la sentenza. Durante la campagna, l’ex presidente ha descritto i suoi guai giudiziari come una persecuzione politica, accusando l’amministrazione Biden di usare la legge come arma contro di lui.
Tuttavia, queste condanne sembrano non aver minimamente scalfito il supporto dei suoi fan. Jeff Dickerson, 70 anni, tuttofare della Florida e presente all’assalto del Campidoglio del 6 gennaio 2021, continua a sostenere Trump con convinzione. “Sono solo un sostenitore sfegatato di Trump”, ha affermato, indicando l’immigrazione come la sua principale preoccupazione. “Mi piace tutto ciò che ha fatto”
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Foto: AFP