Foto di archivio: Il leader nordcoreano Kim Jong Un scende dal suo treno blindato privato nella città russa di confine di Khasan il 24 aprile 2019.
Il treno del leader nordcoreano Kim Jong Un “sembra” essere partito per la Russia, ha riferito lunedì l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap, citando un funzionario non identificato.
Il treno di Kim “sembra essere partito”, ha riferito Yonhap.
Da tempo si ipotizza che Kim, che lascia raramente il suo Paese e non ha viaggiato da quando è iniziata la pandemia di coronavirus, incontrerà il Presidente russo Vladimir Putin per discutere di accordi sulle armi.
Funzionari statunitensi e di altri Paesi hanno recentemente dichiarato al New York Times che Kim probabilmente si dirigerà in treno blindato a Vladivostok, sulla costa russa del Pacifico non lontano dalla Corea del Nord, questo mese per incontrare Putin.
La Russia, storico alleato di Pyongyang, è stata per decenni un sostenitore cruciale del Paese isolato e i loro legami risalgono alla fondazione della Corea del Nord 75 anni fa.
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Kim ha sostenuto con fermezza l’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca, fornendo anche, secondo Washington, razzi e missili.
A luglio, Putin ha salutato il “fermo sostegno di Pyongyang alle operazioni militari speciali contro l’Ucraina”.