mosca avanza nell’est: kyiv in trincea

Le forze russe avanzano inesorabilmente nell’Ucraina orientale, con un’aggressività che non si vedeva da mesi. In un’agosto segnato da sanguinose battaglie, Mosca ha strappato ben 477 chilometri quadrati (184 miglia quadrate) di territorio ucraino, segnando il più grande balzo in avanti dall’ottobre 2022. Questi numeri, forniti dall’Institute for the Study of War e analizzati dall’AFP, gettano un’ombra inquietante sulle prospettive di Kyiv.

Da parte sua, l’esercito ucraino ha scosso la Russia con un’incursione a sorpresa nella regione di confine di Kursk, guadagnando oltre 1.100 chilometri quadrati in sole due settimane all’inizio di agosto. Ma ciò che sembrava una rapida vittoria si è rapidamente trasformato in una trincea di fuoco: negli ultimi 15 giorni, il fronte si è solidificato, con avanzate limitate tra 1.150 e 1.300 chilometri quadrati, secondo i dati sui movimenti delle truppe “rivendicati e confermati” .

Nel mese di agosto, le truppe russe hanno avanzato di 15 chilometri quadrati al giorno in Ucraina, puntando principalmente la regione orientale di Donetsk. Una delle conquiste più significative è stata quella verso il vitale snodo logistico di Pokrovsk, con l’esercito russo che domenica sera si trovava a meno di sette chilometri (4,4 miglia) dalla città.

“L’ultima volta che Mosca ha conquistato così tanto territorio in un mese risale all’ottobre 2022” , periodo in cui il fronte era molto più instabile, in risposta a una massiccia controffensiva ucraina nei pressi della città di Kharkiv.

Dal gennaio 2024, Mosca ha ripreso con determinazione la sua offensiva, conquistando ben 1.730 chilometri quadrati, tre volte di più rispetto al 2023, quando le sue conquiste erano state spazzate via dalle controffensive ucraine. Ma ora, le truppe di Kyiv sembrano lottare disperatamente per contrattaccare. Infatti, “le forze ucraine hanno riconquistato più territorio di quanto ne abbiano perso solo in otto giorni nel 2024” , e anche in quei casi si è trattato di pochi chilometri quadrati.

Al 1° settembre, la Russia domina su 66.266 chilometri quadrati di territorio ucraino. Considerando anche la Penisola di Crimea, annessa dalla Russia nel 2014, e le zone dell’Ucraina orientale già sotto il controllo dei separatisti filo-russi prima dell’invasione del 2022, Mosca ha ormai messo le mani su un inquietante 18 percento della superficie ucraina del 2013.

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Foto: [Archivio Times Of Malta]