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migranti, il governo intensifica espulsioni e colpisce le reti dei trafficanti

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Il governo britannico ha svelato mercoledì una serie di misure dirompenti per fermare l’onda di migranti che attraversano il Canale della Manica su barche di fortuna dalla Francia, e ha promesso di intensificare l’espulsione di coloro che vedono respinta la loro richiesta di asilo. Una mossa senza precedenti che potrebbe sconvolgere il destino di migliaia di persone entro la fine dell’anno!

Saranno reclutati 100 nuovi “agenti specializzati in intelligence e investigazione” dalla National Crime Agency (NCA) per smantellare le spietate gang di trafficanti che orchestrano queste pericolose traversate. Ma non è tutto: il ministero dell’Interno ha annunciato che il governo punta a ottenere nei prossimi sei mesi il più alto numero di deportazioni di richiedenti asilo respinti degli ultimi cinque anni. Un obiettivo ambizioso: oltre 14.000 persone dovrebbero essere espulse entro dicembre, secondo il quotidiano The Times.

Il nuovo governo laburista, salito al potere dopo una schiacciante vittoria il 4 luglio, non perde tempo. Ha già pianificato di espandere la capacità dei centri di detenzione e di colpire duramente i datori di lavoro che assumono illegalmente persone senza permesso di lavorare nel Regno Unito. “Stiamo prendendo misure forti e chiare per rafforzare la sicurezza delle nostre frontiere e garantire che le regole siano rispettate,”  ha dichiarato il ministro dell’Interno Yvette Cooper.

Fermare gli arrivi in barca è stato un tema cruciale nelle elezioni, dove il Labour ha dominato. E non appena salito al potere, il Primo Ministro Keir Starmer ha abrogato l’infame piano di deportare i migranti illegali in Ruanda, una delle politiche più controverse del precedente governo conservatore. Starmer, però, ha promesso di sradicare le organizzazioni criminali che guadagnano migliaia di euro da ogni disperato che tenta la traversata. Ora, il ministero dell’Interno è alla ricerca di un “Comandante della Sicurezza di Frontiera” che lavorerà a stretto contatto con i paesi europei per fermare queste reti di trafficanti. E, in un impegno congiunto, Starmer e il Presidente francese Emmanuel Macron hanno promesso di rafforzare la loro “cooperazione” per affrontare il crescente numero di migranti non documentati.

Ma mentre il Labour avanza, i Conservatori non restano a guardare. James Cleverly, ex ministro dell’Interno e ora in corsa per la leadership del partito, ha attaccato i nuovi ministri, accusandoli di non riuscire a “prendere in mano la situazione”  degli arrivi via mare. Solo lunedì, oltre 200 persone hanno attraversato il Canale su tre barche, portando il totale provvisorio dell’anno a 19.294 – un incremento del 10% rispetto all’anno scorso, ma ancora inferiore alle 21.344 traversate registrate nello stesso periodo del 2022.

Il ministero dell’Interno ha rivelato che la NCA sta attualmente conducendo circa 70 indagini su reti criminali legate al traffico di esseri umani. Il governo non si ferma qui: sta pianificando di emettere multe salatissime, ordini di chiusura per le imprese coinvolte e azioni legali contro chi assume lavoratori illegali. Inoltre, sono stati aggiunti 290 posti letto in due centri di detenzione e il personale è stato ridistribuito per accelerare le espulsioni al livello più alto dal 2018. Tuttavia, il ministero non ha divulgato i numeri esatti delle persone coinvolte.

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Ma non tutti sono d’accordo con questa strategia. Enver Solomon, rappresentante del Refugee Council, ha criticato il governo, accusandolo di “sprecare denaro pubblico per espandere i posti di detenzione,” sostenendo che i fondi dovrebbero essere investiti in programmi di ritorno volontario. “Se tratti le persone con rispetto, umanità e le supporti nel tornare a casa, molte più persone accetteranno di farlo,” ha detto alla BBC Radio. Solomon ha inoltre esortato i ministri a concentrarsi sulla creazione di percorsi sicuri per scoraggiare le traversate in barca, avvertendo che “se il governo non offre anche percorsi sicuri, non riuscirà mai nel suo intento.”

Foto: AFP

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