Un’ombra sinistra ha avvolto Manhattan mercoledì scorso, quando l’amministratore delegato di UnitedHealthcare, Brian Thompson, è stato ucciso in pieno giorno, in un omicidio che ha sconvolto l’intera città. Il colpo di pistola, esploso senza alcuna pietà davanti a testimoni, è stato immortalato dalle telecamere di sorveglianza e visto da milioni di spettatori. E ora, a sorpresa, la polizia di New York ha rilasciato nuove immagini del sospetto omicida: un uomo con il volto scoperto, che sorride mentre cammina via dopo aver compiuto il crimine. Un sorriso inquietante, che lascia intendere quanto sia lucida e pianificata questa esecuzione.
La nuova foto, che mostra il sospetto senza la maschera che indossava durante l’esecuzione, segna un punto cruciale nelle indagini, che proseguono senza sosta. Il killer, immortalato mentre spara a bruciapelo a Brian Thompson, non ha esitato nemmeno per un istante. La scena dell’omicidio è stata devastante: un CEO famoso, ucciso davanti a un hotel di lusso nel cuore di New York, durante una conferenza di investitori. “Ogni indicazione ci porta a credere che si tratti di un attacco premeditato e mirato”
ha dichiarato Jessica Tisch, commissario della polizia di New York. E, mentre le forze dell’ordine sono in piena caccia, le teorie sul movente si susseguono senza sosta.
La scena è terribile: il sospetto, un uomo con un cappuccio e il viso parzialmente coperto, si avvicina a Thompson e lo abbattere con colpi ben mirati. Il corpo dell’uomo di 50 anni crolla a terra, mentre il killer scappa a piedi per poi salire su una bicicletta. Un particolare che ha subito catturato l’attenzione della polizia, che inizialmente ha ipotizzato si trattasse di un e-bike a noleggio. La direzione presa dal fuggitivo: Central Park. La sua fuga, ormai immortalata nelle immagini, rende il suo volto ancora più sospetto.
Nel frattempo, le indagini hanno rivelato dettagli scioccanti. Il sospetto, stando alle ultime informazioni, avrebbe viaggiato in autobus da Atlanta, Georgia, fino a New York, percorrendo una distanza di 1.400 chilometri per compiere l’omicidio. L’interrogativo su cosa abbia spinto questo omicida a un gesto così brutale resta aperto. Alcuni addetti ai lavori ipotizzano che si tratti di un atto di vendetta legato a decisioni di copertura medica assunte dalla compagnia di assicurazioni.
Paulette Thompson, la moglie di Brian, ha parlato delle minacce che il marito avrebbe ricevuto, seppur senza entrare nei dettagli. “C’erano state alcune minacce, ma non so precisamente a cosa si riferissero”, ha dichiarato in un’intervista a NBC News. La UnitedHealth Group, la compagnia madre di UnitedHealthcare, ha espresso il proprio sgomento per la morte di Thompson, definendola “profondamente triste e sconvolgente”. La reazione dell’azienda riflette il peso che questa tragedia ha avuto nel mondo delle assicurazioni.
La polizia, intanto, continua senza sosta le ricerche, battendo ogni angolo di Manhattan e setacciando anche Central Park con l’aiuto di cani e droni. Le forze dell’ordine hanno dichiarato che tutte le risorse disponibili sono impegnate nelle indagini, e che “in qualsiasi momento, più detective stanno lavorando per risolvere questo caso”. La pista sembra più concreta ora, ma l’assenza di arresti mantiene alta la tensione.
Nel frattempo, l’impero di UnitedHealthcare continua a prosperare. Nel terzo trimestre dell’anno, UnitedHealth Group ha registrato ricavi per 100,8 miliardi di dollari, mentre Brian Thompson, il cui pacchetto retributivo nel 2023 ammontava a 10,2 milioni di dollari, aveva assunto la guida della compagnia nel 2021. Prima di diventare CEO, aveva supervisionato i programmi governativi di UnitedHealthcare, tra cui Medicare, dal 2019.
Foto: NYPD/X