Giovedì Malta presiederà un dibattito aperto di un’ora presso la sede delle Nazioni Unite a New York. Foto: AFP
La richiesta di adesione della Palestina alle Nazioni Unite sembra destinata a fallire, dato che gli Stati Uniti dovrebbero porre il veto su una risoluzione proposta dall’Algeria in seno al Consiglio di Sicurezza.
Secondo le fonti, più di 10 dei 15 membri del Consiglio sono pronti a votare a favore dell’adesione della Palestina alle Nazioni Unite come membro a pieno titolo, ma gli Stati Uniti probabilmente useranno il loro veto.
Il voto è previsto per la fine della settimana, ma potrebbe arrivare già giovedì. (Venerdì presto a Malta)
Malta presiede attualmente il Consiglio di Sicurezza. La rappresentante permanente presso le Nazioni Unite, Vanessa Frazier, ha dichiarato ai giornalisti che Malta riconosce il diritto a uno Stato palestinese, una posizione che mantiene dal 1988.
“Non vi dirò come voteremo, ma siamo coerenti quando si tratta di questo”, ha dichiarato.
Il Ministro degli Affari Esteri Ian Borg si è rivolto ai media insieme alla Rappresentante permanente maltese presso le Nazioni Unite, Vanessa Frazier, mercoledì. Foto: MFET
Secondo le regole dell’ONU, l’Assemblea Generale, dove votano tutti gli Stati membri, può ammettere un nuovo Stato membro con una maggioranza di due terzi, ma solo dopo la raccomandazione del Consiglio di Sicurezza, cosa improbabile.
I palestinesi hanno lo status di osservatori presso l’organismo mondiale dal 2012 e da anni fanno pressioni per ottenere l’adesione a pieno titolo, che equivarrebbe al riconoscimento della statualità palestinese.
Malta ha riconosciuto per la prima volta il diritto allo Stato palestinese 35 anni fa e da allora ha un ambasciatore palestinese a Malta e un rappresentante maltese in Palestina.
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Ma Frazier ha spiegato che per alcuni Paesi, essere a favore della statualità non è automaticamente un’approvazione della candidatura a membro delle Nazioni Unite.
Per diventare membro dell’ONU è necessario che uno Stato soddisfi determinati criteri, come la presenza di un governo stabile e pacifico che sostenga i diritti umani.
La sala del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a New York. Foto: AFP
I palestinesi hanno cercato per la prima volta di aderire alle Nazioni Unite nel 2011, ma sono stati ostacolati dal veto degli Stati Uniti.
Il Gruppo arabo alle Nazioni Unite ha rilasciato martedì una dichiarazione in cui afferma il suo “incrollabile sostegno” alla candidatura dei palestinesi.
“L’adesione alle Nazioni Unite è un passo cruciale nella giusta direzione verso una risoluzione giusta e duratura della questione palestinese, in linea con il diritto internazionale e le risoluzioni ONU in materia”, si legge nella dichiarazione.
Il voto di giovedì coinciderà con una riunione del Consiglio di Sicurezza programmata da diverse settimane per discutere della situazione a Gaza, alla quale dovrebbero partecipare i ministri di diversi Paesi arabi.