Il sospetto di una sparatoria di massa nel Maine è stato trovato morto

Robert Card, un riservista dell’esercito di 40 anni, è morto per una ferita d’arma da fuoco autoinflitta e il suo corpo è stato scoperto alle 19:45 (2345 GMT), ha dichiarato il commissario per la sicurezza pubblica del Maine Mike Sauschuck.

Si ritiene che Card sia l’autore di una sparatoria che ha provocato 18 morti e 13 feriti in una sala da bowling e in un bar-ristorante di questa città di provincia.

“Stasera tiro un sospiro di sollievo sapendo che Robert Card non è più una minaccia per nessuno”, ha dichiarato il governatore Janet Mills in una conferenza stampa convocata in tutta fretta.

A questo sentimento ha fatto eco la senatrice statunitense del Maine Susan Collins, che ha dichiarato su X, in precedenza su Twitter, che il presidente Joe Biden l’ha chiamata “per dirmi che l’autore degli atroci attacchi a Lewiston è stato trovato”

Biden ha dichiarato che la sparatoria di massa ha portato “due giorni tragici, non solo per Lewiston, nel Maine, ma per l’intero Paese”

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“Continuerò a fare tutto ciò che è in mio potere per porre fine a questa epidemia di violenza da armi da fuoco. La comunità di Lewiston – e tutti gli americani – non meritano niente di meno”, ha detto Biden in una dichiarazione rilasciata dalla Casa Bianca.

Venerdì le autorità hanno identificato le vittime, che vanno da un marito e una moglie di 70 anni a un ragazzo di 14 anni ucciso insieme al padre.

La follia omicida in una sala da bowling e in un bar-ristorante ha segnato la più letale sparatoria di massa negli Stati Uniti di quest’anno.

Il corpo di Card è stato trovato a Lisbon Falls, a sud-est di Lewiston, vicino al fiume Androscoggin. I media statunitensi hanno detto che il corpo è stato trovato vicino a un centro di riciclaggio che era il luogo di lavoro di Card prima che perdesse il lavoro.

Le strade che portano al sito sono state bloccate dalla polizia venerdì sera, come ha visto un giornalista dell’AFP.

Sauschuck ha detto di non poter dire immediatamente quando Card si è sparato.

La sparatoria e lo stato di latitanza di Card hanno suscitato paura nel sud del Maine negli ultimi due giorni. Le autorità avevano descritto Card come “armato e pericoloso”

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All’inizio di venerdì, le autorità hanno dichiarato di essere alla ricerca di più di 530 suggerimenti e indizi sulla possibile ubicazione di Card.

Card è un riservista dell’esercito, ma non è stato schierato in nessuna zona di combattimento. I media statunitensi hanno riferito che di recente era stato sottoposto a cure psichiatriche dopo aver dichiarato di sentire delle voci.

Quest’ultima sparatoria è una delle più letali negli Stati Uniti dal 2017, quando un uomo armato aprì il fuoco in un affollato festival musicale a Las Vegas, uccidendo 60 persone.

All’inizio di venerdì, gli agenti delle forze dell’ordine si sono dispiegati lungo il fiume Androscoggin, vicino al luogo in cui è stato trovato il SUV bianco di Card, e i sommozzatori hanno usato il sonar per cercare prove o un corpo.

Qualche ora prima della svolta del caso, Sauschuck aveva annunciato la revoca della chiusura delle scuole e delle attività commerciali nella zona di Lewiston.

I residenti di Lewiston si sono detti ansiosi di sapere come si sarebbe svolta la ricerca di Card.

“Jeremy Hiltz, residente a Lewiston, ha risposto all’AFP quando gli è stato chiesto come si sentisse. “È una piccola comunità. Quando succede una cosa del genere, tutti conoscono qualcuno”.

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Ha detto che una serie di crisi sociali intersecate hanno afflitto Lewiston, una città di circa 38.000 abitanti.

“Questa stessa comunità è stata devastata dalla dipendenza, dalla crisi abitativa e dalla povertà… Quindi, se a tutto ciò si aggiunge anche questo, la situazione per noi è davvero devastante”, ha detto Hiltz.

Un centro educativo per sordi e non udenti, situato su una piccola isola a 45 minuti di auto a sud di Lewiston, è stato particolarmente colpito dalla tragedia.

Tra le persone uccise al bar-ristorante Schemengees – dove l’assassino si è presentato dopo la furia al bowling – c’erano quattro uomini legati alla scuola, come ex studenti, educatori o genitori, ha dichiarato all’AFP Karen Hopkins, direttrice della scuola.

“È un momento difficile. La nostra comunità è distrutta in questo momento”, ha detto.

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