I sommozzatori impegnati nelle ricerche di un superyacht affondato al largo della Sicilia hanno fatto una scoperta straziante venerdì scorso: il corpo della giovane figlia del magnate britannico della tecnologia Mike Lynch è stato recuperato, segnando il settimo e ultimo capitolo di una tragedia che ha scosso il mondo intero. Il dramma ha visto la morte dello stesso Lynch, un uomo potente e influente, che aveva recentemente trionfato in una battaglia legale epica negli Stati Uniti.
Mike Lynch e la sua amata figlia diciottenne, Hannah, erano tra i sei passeggeri dispersi dopo che il loro yacht di lusso, il “Bayesian”, è affondato in un attimo di terrore lungo la costa settentrionale della Sicilia durante una tempesta infernale, nelle prime ore di lunedì mattina. Quando il corpo senza vita di Hannah è stato riportato a riva venerdì, la famiglia ha rilasciato una dichiarazione intrisa di dolore: “La famiglia Lynch è devastata, sotto shock e viene confortata e sostenuta da familiari e amici”
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La ricerca era stata incessante: i corpi di quattro amici di Lynch erano stati recuperati mercoledì, mentre quello dell’imprenditore, tanto osannato quanto temuto, era stato ritrovato giovedì. Poco dopo il naufragio, il corpo di un uomo, ritenuto essere il cuoco dello yacht, era stato il primo a essere scoperto.
Mike Lynch, 59 anni, aveva organizzato quella che doveva essere una crociera celebrativa, un momento di gioia condiviso con amici e familiari, per festeggiare la sua assoluzione in un gigantesco caso di frode negli Stati Uniti. Ma il destino ha avuto in serbo un crudele scherzo: il “Bayesian”, uno splendido yacht di 56 metri battente bandiera britannica, è stato colpito da una tromba marina – un fenomeno devastante simile a un mini-tornado – proprio prima dell’alba di lunedì, mentre era ancorato al largo di Porticello, vicino a Palermo. In pochi minuti, l’imbarcazione è affondata nelle profondità del mare, lasciando dietro di sé solo dolore e domande senza risposta. Secondo la società di gestione Camper and Nicolsons, il relitto giace ora a circa 50 metri di profondità.
Hannah, giovane promessa appena diplomata, si stava preparando a intraprendere gli studi in letteratura inglese all’Università di Oxford. Gli amici la ricordano come una ragazza calda, affettuosa e “affascinante e incredibilmente intelligente”. Un altro tributo reso dalla famiglia descrive Lynch, un tempo definito il “Bill Gates britannico”, come “la mente più brillante e la persona più premurosa che abbia mai conosciuto”
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L’assoluzione di Lynch in un tribunale di San Francisco lo scorso giugno aveva rappresentato una vittoria schiacciante: era stato accusato di aver orchestrato una frode da 11 miliardi di dollari legata alla vendita della sua azienda di software Autonomy alla Hewlett-Packard. Ma il successo non è servito a proteggerlo dalla furia del mare. Chris Morvillo, un avvocato americano di punta e partner dello studio legale Clifford Chance, era uno degli illustri ospiti a bordo; ha perso la vita insieme alla moglie Neda. Lo studio legale Clifford Chance ha espresso il proprio cordoglio, dichiarando di essere “devastati dalla tragica scomparsa e ancora incapaci di accettare questa terribile perdita”.
Anche il corpo di Jonathan Bloomer, presidente di Morgan Stanley International, e quello della moglie Judy, sono stati recuperati. La famiglia Bloomer ha condiviso il proprio dolore definendolo “inimmaginabile” per una coppia che aveva condiviso cinquant’anni di vita insieme. “L’unico conforto è che sono ancora insieme ora”
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Il mistero su ciò che ha causato l’affondamento così repentino del “Bayesian” è ancora fitto, soprattutto considerando che altre imbarcazioni nelle vicinanze non sono state colpite. I pubblici ministeri italiani hanno avviato un’indagine e terranno una conferenza stampa sabato. Giovanni Costantino, leader del gruppo Italian Sea Group, a cui appartiene la Perini Navi, costruttrice del “Bayesian” nel 2008, ha dichiarato senza mezzi termini: “Tutto ciò che è stato fatto rivela una lunga serie di errori”
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Il sindacato marittimo Nautilus International ha invece richiesto un’indagine approfondita e imparziale, avvertendo, per bocca del segretario generale Mark Dickinson, che mettere in discussione la condotta dell’equipaggio “senza conoscere tutti i fatti” sarebbe “non solo ingiusto ma anche dannoso per il processo di scoperta della verità”
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Il “Bayesian”, appartenente alla famiglia Lynch, era una vera meraviglia tecnologica, vantando un albero maestro di 75 metri, il più alto al mondo in alluminio, secondo il sito Charter World. Ora, recuperare il relitto sarà un’impresa titanica: il costo stimato è di circa 15 milioni di euro e il lavoro potrebbe durare dalle sei alle otto settimane. Nick Sloane, l’ingegnere sudafricano che ha guidato l’operazione di recupero della Costa Concordia, ha spiegato che l’albero maestro potrebbe essere rimosso sul fondo del mare, ma l’imbarcazione verrà sollevata intera con una gru gigante e l’aiuto di un team di 40 subacquei specializzati, come dichiarato al quotidiano Repubblica.
Foto: AFP/ Family Handout