Natalie Psaila, specialista in medicina di famiglia e co-fondatrice di una ONG pro-choice, è la prima donna maltese ad essere entrata nella lista della BBC delle 100 donne più ispirate e influenti del mondo nel 2023.
Rivelando la lista martedì, la BBC ha incluso personaggi come l’avvocato ed ex First Lady statunitense Michelle Obama, l’avvocato britannico-libanese per i diritti umani Amal Clooney e la leader femminista statunitense Gloria Steinem.
Sono incluse anche donne popolari nel mondo dell’intrattenimento e della cultura, come la scrittrice di Heartstopper Alice Oseman e Justina Miles, una performer sorda che ha firmato il testo dell’esibizione di Rihanna al Super Bowl del 2023.
Il team di BBC 100 Women ha stilato una rosa di nomi raccolti con l’aiuto dei colleghi della BBC. Le donne nominate hanno fatto notizia, hanno avuto storie ispiratrici, hanno realizzato qualcosa di significativo o hanno influenzato le loro società in modi che non fanno necessariamente notizia.
Psaila ha co-fondato Doctors for Choice Malta ed è stata una sostenitrice della depenalizzazione e della legalizzazione dell’aborto a Malta e di un migliore accesso alla contraccezione.
È una dei due medici che hanno lanciato un servizio per le donne incinte che desiderano discutere le loro opzioni di aborto a Malta o all’estero.
Ha anche pubblicato un libro di educazione sessuale rivolto alle ragazze dai 10 ai 13 anni, intitolato Il fantastico viaggio del mio corpo, per contribuire a migliorare la conoscenza della salute riproduttiva nel Paese.
Malta mantiene alcune delle regole più severe al mondo in materia di aborto, vietandolo in tutte le circostanze, compreso lo stupro.
Il Governo ha presentato una nuova legge sull’aborto, in cui le donne potranno abortire se la loro vita è a rischio immediato o se la loro salute è in ‘grave pericolo e può portare alla morte’.
In precedenza, i medici che interrompevano una gravidanza rischiavano di essere perseguiti penalmente.
I critici della legge affermano che metterà in pericolo la vita delle donne e scoraggerà i medici dall’effettuare le interruzioni di gravidanza quando necessario, in quanto qualsiasi interruzione di gravidanza per motivi di salute che non sia considerata in pericolo di vita deve essere approvata da tre medici specialisti.
