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Il campione verde dell’UE passa da Bruxelles al fronte interno

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Il politico olandese Frans Timmermans è diventato il volto barbuto e la voce appassionata degli sforzi dell’UE per forgiare un ambizioso patto per il clima , il Green Deal.

Il mandato del 62enne come vicepresidente esecutivo dell’UE sarebbe dovuto scadere dopo le elezioni europee del prossimo anno.

Ma il crollo della coalizione del premier liberale uscente Mark Rutte ha scatenato elezioni lampo che si terranno il 22 novembre e Timmermans dovrebbe guidare una lista congiunta di verdi e socialdemocratici alle urne .

La sua scelta come candidato del centro-sinistra dovrebbe essere confermata martedì – è l’unico candidato dei partiti PvdA e GroenLinks – ma la vera sfida elettorale deve ancora arrivare.

Anche se la lista congiunta dovesse ottenere un risultato soddisfacente alle elezioni parlamentari, Timmermans dovrà esercitare il suo potere di persuasione a Bruxelles per costruire una coalizione stabile.

Le varie misure previste dal Green Deal hanno affrontato un tortuoso percorso legislativo attraverso il Parlamento europeo e hanno avuto bisogno di tutto il talento linguistico e oratorio di Timmermans per sopravvivere.

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I principali punti del programma climatico dell’UE sono stati approvati dal Parlamentoeuropeo

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