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I camionisti polacchi bloccano i punti di confine con l’Ucraina per protesta

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Lunedì diverse decine di proprietari di aziende di trasporto hanno bloccato tre importanti valichi di frontiera polacchi con l’Ucraina per protestare contro quella che ritengono una concorrenza sleale da parte delle aziende del Paese vicino.

I camion si sono allineati al checkpoint di confine di Dorohusk, con quasi tutto il traffico merci bloccato dai manifestanti che hanno incolpato la liberalizzazione delle regole dell’Unione Europea per il crollo delle loro entrate.

“Vogliamo che vengano ripristinate le regole della concorrenza leale”, ha dichiarato all’AFP Rafal Mekler, co-organizzatore della protesta, a Dorohusk.

In seguito all’invasione su larga scala dell’Ucraina da parte della Russia, l’UE ha rinunciato a un sistema di permessi per l’ingresso delle aziende di trasporto ucraine nel blocco.

Secondo le aziende polacche, la mossa ha innescato un afflusso di concorrenti ucraini nel settore, facendo crollare i loro profitti.

“I loro costi per la manutenzione di un camion, per l’assunzione di un autista o semplicemente per l’apertura di un’attività o per il pagamento delle assicurazioni sociali sono molto più bassi”, ha dichiarato all’AFP Marek Oklinski, proprietario di un’azienda di trasporti, a Dorohusk.

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“Fanno scendere i prezzi e si prendono il carico che noi trasportavamo”, ha aggiunto Oklinski.

I manifestanti hanno inscenato blocchi simili ai valichi di Hrebenne e Korczowa, impegnandosi a far passare il traffico passeggeri e i trasporti con aiuti umanitari o militari.

Il Ministero delle Infrastrutture polacco ha dichiarato che Varsavia non può soddisfare le richieste delle compagnie in protesta ripristinando il sistema di permessi ai vettori ucraini, citando le regole dell’UE.

“L’accordo è stato raggiunto dall’UE… quindi, in termini pratici, la Polonia non può reintrodurre il sistema di permessi con l’Ucraina fino alla scadenza del suddetto accordo”, ha dichiarato il ministero in una dichiarazione inviata all’AFP, invitando i manifestanti a porre fine ai blocchi.

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