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Dopo scene di rabbia, i repubblicani statunitensi divisi nominano il presidente della Camera
Il favorito repubblicano Kevin McCarthy è stato finalmente eletto presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti sabato, ponendo fine a una situazione di stallo paralizzante con resistenze di destra che hanno sollevato preoccupazioni sulla capacità del suo partito di esercitare il potere al Congresso.
La vittoria di McCarthy ha richiesto uno storico 15 turni di voto ed è stata assicurata solo dopo una sessione notturna di grande drammaticità che ha visto i membri repubblicani quasi venire alle mani mentre gli animi si infiammavano. Richiedeva anche importanti concessioni al piccolo gruppo di conservatori repubblicani che si erano opposti alla sua candidatura e trasformarono quella che doveva essere una vetrina dell’unità del partito in un’esibizione di giorni di divisione interna.
L’oratore esercita un’influenza chiave a Washington presiedendo gli affari della Camera ed è il secondo in fila alla presidenza, dopo il vicepresidente. Ma McCarthy è stato indebolito fuori dal cancello dalle elezioni prolungate e dalle promesse che è stato costretto a fare agli intransigenti, che hanno dimostrato la leva che detengono data la sottile maggioranza dei repubblicani nella camera bassa del Congresso. Il caos e la confusione, osservati con gioia e disprezzo dai rivali democratici dall’altra parte del corridoio, potrebbero segnalare anni di paralisi legislativa e decisionale su questioni conseguenti per il paese e il resto del mondo.
Confronto acceso.
Mentre accettava il martelletto nelle prime ore di sabato, McCarthy, sostenuto dall’ex presidente Donald Trump, ha delineato le linee di attacco aggressive dei repubblicani in vista della corsa presidenziale del 2024
.
Ha promesso di “approvare progetti di legge per risolvere le sfide della nazione, dall’ampio confine meridionale aperto alle politiche energetiche “America last” , per risvegliare l’indottrinamento nelle nostre scuole”.
“Le sfide a lungo termine dell’America – il debito e l’ascesa del Partito Comunista Cinese – il Congresso deve essere con una sola voce su entrambe queste questioni”, ha detto alla Camera il 57enne californiano.
Mentre il 14esimo voto è iniziato prima della mezzanotte di venerdì, McCarthy ha subito una battuta d’arresto scioccante tra accesi scambi quando è arrivato al di sotto della maggioranza per un solo voto su oltre 400 espressi.
Mentre Matt Gaetz ha votato “presente” per negare McCarthy, il leader repubblicano deluso si è avvicinato al legislatore eletto della Florida per colloqui faccia a faccia nella camera.
Nelle scene mostrate in diretta televisiva, Gaetz ha puntato il dito contro McCarthy, che ha indietreggiato prima che Mike Rogers dell’Alabama si lanciasse contro Gaetz e doveva essere trattenuto con un braccio che gli copriva il viso.
“Il processo di selezione di ‘Speaker’ , per quanto folle possa sembrare, ha reso tutto molto più grande e più importante che se fatto nel modo più convenzionale”, ha affermato Trump sulla sua piattaforma Truth Social.
“Congratulazioni a Kevin McCarthy e al nostro GRANDE Partito Repubblicano!” ha aggiunto l’ex presidente che ha lanciato la sua campagna elettorale 2024 per tornare alla Casa Bianca.
Il presidente democratico Joe Biden ha chiesto con ottimismo una maggiore cooperazione tra le due parti.
“Sono pronto a lavorare con i repubblicani quando posso e gli elettori hanno chiarito che si aspettano che i repubblicani siano pronti a lavorare con me”, ha detto Biden dopo la vittoria di McCarthy.
Ci sono stati più turni di voto nel litigioso concorso del 2023 che in qualsiasi elezione di oratore dalla Guerra Civile.
Concessioni all’estrema destra?
McCarthy aveva proiettato fiducia per tutta la settimana, anche se perdeva voti piuttosto che aggiungersi alla base di circa 200
repubblicani che lo hanno sempre sostenuto.
Si prevede inoltre che l’acquisizione del Congresso da parte del suo partito preannunci indagini sulla maggior parte degli aspetti dell’amministrazione di Biden e della sua famiglia.
I democratici e alcuni dei sostenitori di McCarthy, in privato, sono preoccupati che abbia offerto ai suoi critici di estrema destra impegni politici radicali che renderanno la Camera ingovernabile.
Ci sono state segnalazioni secondo cui avrebbe accettato di proporre di mantenere la spesa ai livelli del 2022, incluso un limite ai finanziamenti militari che avrebbe lo stesso effetto di un taglio di 75 miliardi di dollari .
Ciò ha sollevato l’allarme tra i falchi della difesa che spingevano gli Stati Uniti a proiettare forza tra l’invasione russa dell’Ucraina e una posizione incoraggiante cinese su Taiwan.
Altri legislatori si sono lamentati del fatto che McCarthy stesse cedendo ai sostenitori della linea dura, incarichi nel comitato delle proroghe e modifiche alle regole che avrebbero gravemente ridotto il ruolo dell’oratore.
Si ritiene che i repubblicani rinnegati abbiano ribaltato i loro voti in cambio di modifiche alle regole che consentissero di estromettere l’oratore in una votazione convocata da un solo membro.
I democratici hanno affermato che il ruolo dell’oratore sarebbe un calice avvelenato, poiché i compromessi che McCarthy ha fatto lo lascerebbero come l’oratore più debole della storia moderna.