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Biden sorprende l’America: grazia al figlio Hunter nel pieno delle polemiche

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Lo shock ha scosso l’America: il Presidente Joe Biden ha concesso la grazia al figlio Hunter, protagonista di uno scandalo giudiziario che ha acceso feroci polemiche e spaccato il Paese. Un gesto sorprendente che arriva dopo mesi di promesse presidenziali di non interferire nelle vicende legali del figlio. “Nessuna persona ragionevole che guardi ai fatti può arrivare a una conclusione diversa: Hunter è stato preso di mira solo perché è mio figlio – ed è sbagliato ,” ha dichiarato Biden in una nota che sta già facendo discutere il mondo politico e sociale.

Questo atto di clemenza, destinato a lasciare un segno profondo nella storia politica degli Stati Uniti, arriva proprio mentre Biden si prepara a concludere il suo mandato, passando il testimone a Donald Trump. Nel frattempo, Hunter, già condannato per false dichiarazioni sull’uso di droghe durante l’acquisto di un’arma e colpevole di evasione fiscale, rischiava una pena complessiva di oltre 40 anni di carcere. Ma il padre, visibilmente scosso, ha spezzato la tradizione di neutralità affermando: “Ho rispettato la mia promessa di non interferire nelle decisioni del Dipartimento di Giustizia, anche mentre osservavo mio figlio essere perseguito in modo selettivo e ingiusto .”

La questione si intreccia con il clima politico rovente negli Stati Uniti, dove lo stesso Trump – eletto per un nuovo mandato – sembra destinato a sfuggire alle conseguenze legali delle sue condanne, grazie a una controversa sentenza della Corte Suprema che rafforza l’immunità presidenziale. In una feroce replica social, Trump ha attaccato Biden scrivendo: “Il perdono a Hunter include anche gli ostaggi del 6 gennaio che sono imprigionati da anni? Che abuso e parodia della giustizia!

Hunter Biden aveva già raggiunto un accordo legale che gli avrebbe evitato la prigione, ma l’intesa è crollata all’ultimo momento, gettando benzina sul fuoco di un dibattito che ha segnato un anno elettorale già teso. “Le accuse contro mio figlio sono emerse solo perché diversi miei oppositori politici in Congresso le hanno orchestrate per attaccarmi e contrastare la mia elezione,” ha ribadito il Presidente. “Credo nella giustizia, ma credo anche che la politica abbia contaminato questo processo, portando a un errore giudiziario.

Il caso di Hunter si inserisce in una lunga tradizione di controversie sui perdoni presidenziali: Bill Clinton graziò il fratellastro per vecchie accuse di droga, mentre Donald Trump perdonò il padre di suo genero per evasione fiscale. E ora, la decisione di Joe Biden pone nuove ombre sull’indipendenza del sistema giudiziario americano, con il Partito Repubblicano pronto a sfruttare politicamente ogni implicazione.

Mentre il clamore si intensifica, Hunter Biden ha espresso il desiderio di voltare pagina, dichiarando: “Dedicherò la vita che ho ricostruito ad aiutare chi soffre ancora e chi è malato.” Parole che suonano come una promessa di redenzione personale, ma che difficilmente basteranno a spegnere le polemiche.

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Foto: [Archivio Times Of Malta]

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