Questa mattina, un ruggito di motori ha attraversato le strade di Malta: circa 100 motociclisti si sono radunati a Mġarr, pronti a partire per un’emozionante pellegrinaggio verso Dingli. Non solo un viaggio di fede, ma un gesto di grande cuore: durante la settima edizione di questa iniziativa dedicata a Santa Maria, sono stati raccolti 1.000 euro per sostenere Puttinu Cares, un’associazione che offre aiuto ai pazienti maltesi in cura all’estero.
Secondo Mario Micallef, volontario del comitato organizzativo, “il pellegrinaggio è prima di tutto un atto di devozione alla Madonna, un segno di solidarietà tra parrocchie, ma anche un’attività piacevole”
. Le parole di Micallef descrivono perfettamente l’atmosfera di questa giornata, dove la fede si fonde con il rombo delle moto e la solidarietà unisce le persone in un unico grande abbraccio.
Prima che i motori ruggissero all’unisono per dare il via alla processione, Angele Cuschieri e Rennie Zerafa, rappresentanti di Puttinu Cares, hanno ringraziato i partecipanti, sottolineando quanto “sia ancora vitale raccogliere fondi per aiutare i pazienti maltesi e le loro famiglie”
. Un messaggio toccante che ha reso ancora più profondo il significato di questa giornata.
Il pellegrinaggio è partito da Mġarr, dove Fr Noel Vassallo ha benedetto i motociclisti. Da lì, la carovana ha attraversato diverse località, tra cui Mosta, Attard, Mrieħel e Qormi, prima di proseguire attraverso Żebbuġ e Rabat. L’arrivo nella piazza del villaggio di Dingli è stato accolto da applausi e preghiere, con l’arciprete David Farrugia che ha guidato una benedizione per tutti i partecipanti.
Micallef, visibilmente emozionato, ha commentato: “È stato meraviglioso vedere tutti uniti per celebrare Santa Maria in un modo così unico”
. Una frase che racchiude l’essenza di questa giornata, dove la devozione e la comunità si sono incontrate in un abbraccio sincero.
La festa di Santa Maria è un pilastro della cultura maltese, celebrata con devozione a Mġarr, Dingli e Żebbuġ a Gozo, la domenica successiva al 15 agosto. Lo stesso giorno, la festa si tiene anche ad Attard, Mqabba, Qrendi, Mosta, Gudja e Għaxaq, rendendo omaggio a un evento storico: l’arrivo del convoglio britannico dell’Operazione Pedestal durante la Seconda Guerra Mondiale.
Nell’agosto del 1942, l’arrivo del convoglio, quasi decimato dagli attacchi nemici, fu visto come un miracolo. Tra le navi sopravvissute, la petroliera Ohio, seppur devastata, riuscì a portare rifornimenti vitali a Malta. Questo evento, avvenuto proprio durante la festa di Santa Maria, viene ricordato ogni anno con profonda riverenza.
Foto: Jonathan Borg