Miguel Mifsud (top giallo) raggiante durante la sua corsa di 100 km. Foto: Chris Sant Fournier
Miguel Mifsud, soprannominato “il corridore sobrio”, ha completato domenica una corsa di 100 km a favore della Caritas, come ringraziamento per l’aiuto fornito per la sua riabilitazione.
Il percorso seguito da Miguel Mifsud.
Ha corso per gran parte di Malta, iniziando nel buio pesto alle 4 del mattino presso le scogliere di Dingli e proseguendo attraverso Mġarr, Għajn Tuffieħa, Xemxija, Ta’ Xbiex, Valletta, Senglea, Marsascala, Marsaxlokk fino a raggiungere la sua destinazione finale, il centro Caritas Malta di San Blas a Żebbuġ.
Lungo il percorso ha fatto diverse soste per bere e mangiare.
Poco più di undici ore dopo ha raggiunto il traguardo circondato da familiari, amici e sostenitori.
“Ci sono state così tante persone che mi hanno sostenuto e aiutato durante gli anni in cui ero sotto l’effetto di droghe”, ha detto Mifsud al traguardo.
Advertisement
“Voglio innanzitutto ringraziare la mia famiglia, mia moglie e i miei figli, e il personale della Caritas che ha creduto in me per tutti questi anni, e i miei compagni di squadra del Team Fabio”.
Ha ringraziato anche gli sponsor che lo hanno sostenuto e ha detto che il suo più grande sponsor è “Gesù Cristo”.
“C’è la luce alla fine del tunnel, non abbiate paura di chiedere aiuto, c’è sempre un aiuto”, ha detto, riferendosi al suo periodo di tossicodipendenza.
Miguel Mifsud sopraffatto dalle emozioni poche ore dopo aver completato la sfida dei 100 km. Foto: Facebook Caritas
Nonostante abbia avuto uno stile di vita attivo in gioventù e abbia giocato nella squadra nazionale di calcio, anche la dipendenza da droghe di Mifsud è iniziata in giovane età e la sua dipendenza da eroina, cocaina ed ecstasy si è trascinata per circa 20 anni.
Si è sottoposto alla riabilitazione presso il centro terapeutico Caritas San Blas e la “Giving Back Run” aveva l’obiettivo di raccogliere fondi per la Caritas e di promuovere una campagna per una vita senza droghe.
Il 44enne era di buon umore e non ha mai perso la compagnia durante la corsa, mentre altri corridori e ciclisti si univano a lui.
Lungo il percorso è stato incitato e applaudito dai passanti.
Advertisement
Le donazioni per la sua campagna possono essere effettuate tramite l’applicazione mobile BOV al numero 7741 4123 o tramite Revolut al 7707 0801. In alternativa, è possibile effettuare una donazione sul conto BOV Giving Back Run, IBAN: MT60VALL22013000000050020756300