Una folta schiera di iraniani, che include anche ex giocatori, è pronta a boicottare la nazionale del proprio paese, la ragione sarebbe la violenza e la discriminazione nei confronti degli iraniani comuni, comprese anche le donne
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Tra i sostenitoridi questa posizione sono inoltre presenti personalità sportive di spicco del Paese che provengono dal mondo del karate, judo e wrestling
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Sono così convinti ed ostinati nella loro decisione che nei giorni scorsi hanno inviato una lettera formale alla FIFA in cui è presente una chiara richiesta di espulsione
del loro Paese dai Mondiali.
“L’Iran è diverso da qualsiasi altro Paese“, ha ripetuto un ex campione di wrestling, ora allenatore della Nazionale nella stessa disciplina, Sardar Pashaei
, che durante la difficile situazione che stanno attraversando i cittadini di questo Paese, ha avuto il coraggio di esporsi e parlare con i media.
Pashei afferma che il suo Paese sta uccidendo civili, ma dal canto suo la FIFA ha rifiutato di commentare e sembra che la richiesta di espellere l’Iran dai Mondiali su richiesta di questi cittadini sarà rifiutata
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