Un’ondata di panico ha travolto gli utenti di WhatsApp a Malta! Una nuova truffa sta mettendo in pericolo centinaia di account, e la polizia è stata costretta a lanciare un appello disperato. Se non state attenti, potreste perdere l’accesso al vostro account in pochi secondi!
Sabato, la Malta Police Force
ha lanciato un allarme su tutti i social, mettendo in guardia gli utenti contro un nuovo messaggio-trappola che chiede di inoltrare un codice a sei cifre. Attenzione: se lo fate, gli hacker si impossesseranno del vostro account!
Il trucco, che ha già colpito molti malcapitati nell’ultima settimana, inizia quando la vittima riceve un messaggio da un contatto conosciuto, ma già compromesso. Il messaggio sembra innocuo: “Ciao, scusa, ti ho inviato per errore un codice a sei cifre via SMS. Puoi inoltrarmelo? È urgente.”
Ma attenzione! Quel codice è la chiave per il vostro account.
La polizia è chiara: “Non condividete mai i codici ricevuti via SMS!”
Se lo fate, consegnerete agli hacker il controllo totale del vostro WhatsApp.
“Dovete essere estremamente cauti,” ha avvertito un portavoce della polizia. “Se ricevete un messaggio del genere, bloccate immediatamente il numero e cancellate il messaggio.
”
Decine di persone sono già cadute nella rete, ma la polizia non ha rivelato il numero esatto di segnalazioni. Non essendo tecnicamente un crimine, è difficile tracciare il numero totale dei casi.
Tra le vittime ci sono nomi noti come Kurt Sansone, direttore esecutivo di MaltaToday
, e Andrew Azzopardi, noto accademico e conduttore radiofonico.
Sansone racconta di essere stato colto alla sprovvista mentre discuteva con un amico del codice di accesso a un cancello. Quando ha ricevuto il codice a sei cifre, pensando fosse relativo alla conversazione, lo ha inoltrato, consegnando così il suo account agli hacker.
“Ancora non riesco a crederci,” confessa Sansone. “È davvero frustrante, perché ora i miei contatti sono in pericolo e non posso fare nulla per aiutarli.
” Purtroppo, è ancora fuori dal suo account.
Anche Azzopardi è caduto nella trappola, ma nel suo caso il messaggio era in maltese e conteneva la parola “urgente”, creando così una pressione emotiva ancora maggiore. Il messaggio proveniva da un amico che è stato spesso ricoverato in ospedale, rendendo la richiesta ancora più credibile.
“Volevo solo fare la cosa giusta in modo rapido,” spiega Azzopardi. “Viviamo in un mondo dove l’urgenza sui social media ci fa perdere il giudizio. Questa truffa è pericolosissima, soprattutto per chi come me dipende da WhatsApp per lavoro.
” Fortunatamente, Azzopardi è riuscito a riavere accesso al suo account dopo che WhatsApp lo ha avvisato che avrebbe potuto effettuare nuovamente il login dopo circa 11 ore.
Le conseguenze di questa truffa potrebbero essere devastanti. Alcuni sostengono che i truffatori potrebbero scoprire dettagli personali dai vostri messaggi, utilizzandoli per accedere ad altri account importanti, colpirvi con ulteriori truffe o persino ricattarvi.
Per evitare di cadere nella trappola, la polizia raccomanda tre semplici ma essenziali precauzioni:
- Non condividete mai codici di verifica con nessuno, neanche con persone di cui vi fidate.
- Abilitate la verifica in due passaggi per aumentare la sicurezza del vostro account WhatsApp.
- Se ricevete un messaggio sospetto, cancellatelo immediatamente e bloccate il contatto.
Foto: Malta Police Force