Una mossa attesa da tempo sta finalmente per realizzarsi: Trasport Malta ha deciso di intervenire con fermezza, rimuovendo e smaltendo i rimorchi e i veicoli abbandonati o parcheggiati illegalmente presso la zona industriale di Corradino e Ras Ħanżir Hill. Un ultimatum è stato lanciato: i proprietari hanno tempo fino al 22 agosto per recuperare i loro mezzi. Se non lo faranno, i veicoli verranno distrutti in un centro di trattamento a fine vita, senza possibilità di appello.
Questo provvedimento è stato accolto con entusiasmo da Joseph Bugeja, presidente dell’Association of Tractor and Trailer Operators (ATTO), che ha commentato: “I rimorchi abbandonati a Corradino stavano creando una situazione insostenibile, con i parcheggi per i rimorchi vuoti in attesa di carico sempre più scarsi”
. Bugeja aveva già denunciato la gravità della situazione in un’intervista con il Times of Malta, rivelando che l’area, capace di ospitare fino a 45 rimorchi, era ormai perennemente satura. In particolare, 12 rimorchi giacevano abbandonati per mesi, senza che nessuno intervenisse per sgomberarli.
Per di più, Bugeja ha chiarito che nessuno di quei rimorchi appartiene ai membri dell’ATTO: “Tutti i membri dell’ATTO rispettano pienamente le normative locali e internazionali”
, ha sottolineato.
Trasport Malta ha quindi ordinato la rimozione immediata di tutti i rimorchi e veicoli da Corradino e Ras Ħanżir, indipendentemente dal loro stato. “I proprietari devono evitare di parcheggiare o posizionare i loro mezzi in qualsiasi altro luogo in violazione della legge”
, ha avvertito l’ente, precisando che la rimozione avverrà senza ulteriore preavviso. Inoltre, TM si riserva il diritto di adottare ulteriori provvedimenti contro i proprietari e le altre parti coinvolte.
Bugeja ha già sollecitato una riorganizzazione dell’area per garantire che gli spazi di parcheggio per i rimorchi vuoti in attesa di imbarco siano riservati esclusivamente a questo scopo. Ha ribadito l’urgenza per Trasport Malta di proseguire con la riorganizzazione di Corradino Hill, inclusa l’installazione di nuova segnaletica.
La zona interessata si trova a pochi passi dal Tony Bezzina Stadium, dove gli spettatori delle partite sono soliti guidare e parcheggiare lungo la strada fiancheggiata dai rimorchi. Resta incerto se l’ordine di sgombero sia legato all’apertura del nuovo campionato 360Sports Malta Premier football league, che avrà luogo a Corradino questo fine settimana. Il 25 agosto lo stadio ospiterà altre partite, proprio tre giorni dopo l’entrata in vigore dell’ordine di sgombero.
Nonostante riconosca i disagi causati ai tifosi, Bugeja ha ribadito che le autorità non hanno fornito strutture adeguate per gli operatori. Ha rivelato che l’ATTO è in trattative con le autorità nazionali per risolvere la mancanza di parcheggi e infrastrutture adeguate per i rimorchi. Sono state individuate due aree dietro il Kordin Grain Terminal, che potrebbero ospitare fino a 50 rimorchi.
“Stiamo lavorando per risolvere il problema e siamo fiduciosi che, con il supporto dei ministeri competenti, l’ATTO riuscirà a raggiungere il suo legittimo obiettivo”
, ha dichiarato Bugeja, ringraziando il ministro dei trasporti, Chris Bonett, per il suo ruolo cruciale nell’avviare i progressi.
L’ATTO continua a sottolineare che l’infrastruttura del porto non è cresciuta di pari passo con l’espansione del mercato dell’import/export, evidenziando che circa 1.300 rimorchi utilizzano le strutture del Grand Harbour ogni settimana.
Foto: [Times Of Malta]