Una tragedia senza fine nelle acque maltesi: 25 persone, inclusi bambini, stanno lottando per la vita su una barca alla deriva nella zona SAR di Malta. Secondo Alarm Phone, l’organizzazione umanitaria che gestisce la hotline per emergenze migranti, il gruppo è partito da Bengasi, in Libia, quattro giorni fa. Ma il viaggio della speranza si è trasformato in un incubo: “Due minori sono morti a bordo”
ha rivelato l’ONG, aggiungendo che la situazione è disperata.
Un mercantile si trovava vicino alla barca in difficoltà, ma la nave ha lasciato il luogo dopo che il Centro di Coordinamento dei Soccorsi di Malta ha affermato che avrebbe gestito l’operazione. Eppure, secondo Alarm Phone, “nessun intervento di salvataggio è stato avviato”
. Ogni minuto che passa è un passo verso il baratro per queste persone, mentre il silenzio delle autorità maltesi alimenta l’indignazione.
Lo spettro delle tragedie recenti rende ancora più cupo questo nuovo dramma. Appena domenica, nella stessa zona di ricerca e soccorso maltese, una donna incinta e un uomo gravemente ferito sono stati miracolosamente tratti in salvo dopo il naufragio della loro imbarcazione. Il bilancio dell’ennesima catastrofe è devastante: 17 sopravvissuti e numerosi morti, tra cui due bambini, come riportato dall’ONG tedesca Sea Punks in un comunicato.
Il Times of Malta ha cercato di ottenere un commento dalle Forze Armate Maltesi, che gestiscono il centro di soccorso, ma le richieste sono rimaste senza risposta. Nel frattempo, il mare continua a essere teatro di disperazione e speranza infranta.
Foto: [Archivio Times of Malta]