Economia

Tracciare un modello economico basato sulla qualità

Published

on

Negli ultimi due anni, in particolare quando Malta era nella lista grigia del Gruppo di Azione Finanziaria Internazionale (GAFI) e dopo la sua cancellazione, l’Istituto dei Commercialisti di Malta (MIA) si è riunito con gli altri principali stakeholder nazionali per cercare un vero e proprio cambiamento nel modo in cui le cose vengono fatte nel settore dei servizi finanziari e non solo.

Malta è al punto giusto?

Sebbene l’uscita dalla lista grigia abbia dato alla nazione una rapida tregua, la velocità del cambiamento nel mondo che ci circonda richiede un cambiamento verso un nuovo paradigma economico. È indispensabile guardare al di là di specifiche nicchie economiche e abbracciare una nuova prospettiva che dia priorità alla qualità ed elevi il marchio della nostra nazione. Questa trasformazione non è solo un’opportunità, ma anche una necessità per garantire la nostra prosperità futura. Ponendo maggiore enfasi sulla qualità, possiamo distinguerci nell’arena internazionale, posizionando la nostra giurisdizione come un faro di eccellenza e affidabilità. Questo approccio è particolarmente critico per attrarre gli investimenti esteri diretti, in quanto gli investitori cercano ambienti stabili e di qualità per impiegare i loro capitali. Una rinnovata attenzione al nostro marchio nazionale, caratterizzato da integrità, innovazione e sostenibilità, fungerà senza dubbio da calamita per gli investitori stranieri.

Che ruolo ha l’Istituto dei Commercialisti di Malta in tutto questo?

In questo contesto, il MIA è molto proattivo. È parte integrante del Malta Financial Services Advisory Council (MFSAC), responsabile dello sviluppo della strategia per i servizi finanziari di Malta. Inoltre, presenta diverse proposte e assume un ruolo proattivo in varie iniziative che hanno un impatto sulla professione contabile e sulla competitività e attrattività della nostra giurisdizione. I contributi vengono forniti in varie forme, sia attraverso incontri con le parti interessate, sia attraverso proposte scritte o in risposta a consultazioni emesse da autorità locali o internazionali. Al centro di queste proposte, vediamo la duplice transizione della digitalizzazione e della sostenibilità come chiave per lo sviluppo economico di Malta nei prossimi anni.

L’adozione della digitalizzazione consentirà alla giurisdizione di rimanere competitiva

Advertisement

L’adozione della digitalizzazione consentirà alla giurisdizione di rimanere competitiva nel mercato globale, di migliorare i servizi pubblici e di promuovere una fiorente economia digitale. Inoltre, la trasformazione sostenibile è essenziale per affrontare le pressanti sfide ambientali, garantendo un uso responsabile delle risorse, riducendo le emissioni di carbonio e mitigando gli impatti del cambiamento climatico. Dando priorità alla sostenibilità, possiamo migliorare la qualità della vita e creare un futuro resiliente per le generazioni a venire.

Nell’ambito della finanza sostenibile, ci basiamo sulle conoscenze, le competenze e l’esperienza dei membri della professione contabile, oltre che sulle discussioni e gli scambi con le nostre controparti europee e internazionali. In effetti, il MIA sta cercando di sostenere attivamente le parti interessate a tutti i livelli, dalle autorità, che devono attuare i necessari cambiamenti normativi, ai professionisti e al settore in generale.

Il nostro obiettivo è quello di garantire che, attraverso le discussioni con gli enti governativi e le altre parti interessate, le direttive europee vengano recepite nel modo più efficace per il Paese. Allo stesso tempo, continueremo ad occuparci delle esigenze della professione e a sostenere l’industria nel prepararsi ai cambiamenti che questi comportano.

Ma noi, come nazione, abbiamo tutte le carte in regola per realizzare tutto questo?

Per far funzionare tutto questo, è fondamentale la disponibilità di persone competenti e adeguate. Come Istituto, abbiamo un ruolo di primo piano nell’area dell’istruzione e delle risorse all’interno della strategia dei servizi finanziari del MFSAC. Abbiamo anche un nostro team che si occupa di iniziative legate alla formazione e all’attrattiva della professione contabile. I nostri sforzi si concentrano sulla capacità di Malta di soddisfare autonomamente le richieste di risorse umane di questo settore.

Sosteniamo che, in futuro, la necessità di talenti stranieri in un settore a valore aggiunto, come quello dei servizi finanziari, è imprescindibile. Ciò è dovuto al fatto che Malta ha una popolazione che invecchia e una crescente concorrenza per le limitatissime risorse umane disponibili. Inoltre, sono necessari nuovi set di competenze e mentalità per assicurarci di essere leader in particolari aree specialistiche. È necessario uno sforzo consolidato affinché le giuste risorse vengano convogliate verso le aree ritenute importanti per la nostra economia nei prossimi anni. Continueremo a proporre incentivi che posizionino Malta in modo competitivo in termini di attrazione e mantenimento di professionisti locali e stranieri qualificati che possiedono le competenze necessarie e aggiungono valore all’economia maltese. Se l’accesso alle risorse umane per il settore dei servizi finanziari a Malta sarà in qualche modo limitato, ci saranno ripercussioni negative in tutti i settori e sull’economia maltese nel suo complesso.

Qual è la strada da seguire?

Advertisement

È tempo di cogliere questa opportunità di reinvenzione e di puntare a un futuro in cui la qualità e il nostro marchio nazionale siano al centro della scena per creare opportunità, assicurarsi che siano disponibili le risorse necessarie e attrarre investimenti che favoriscano una crescita sostenibile e la prosperità per tutti.

Exit mobile version