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Malta

Tensione a Żebbuġ: accuse di tentato omicidio tra lanci di mattoni e olio bruciato

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Un dramma da brivido si consuma a Żebbuġ, dove un uomo di 68 anni, Paul Borg, è sotto processo per accuse gravissime, tra cui tentato omicidio. Borg è accusato di aver lanciato mattoni e taniche di olio bruciato contro Mario Grech, un vicino che stava eseguendo dei lavori in una proprietà confinante. La vicenda, carica di tensione e momenti da film thriller, ha catturato l’attenzione di tutta la comunità.

“Se Mario Grech non si fosse mosso appena in tempo, l’impatto del mattone lanciato con forza sarebbe stato fatale” , ha rivelato un esperto medico-legale alla corte. L’accusa sostiene che Borg, dopo aver scagliato i mattoni, abbia gettato due taniche di olio bruciato dal tetto, provocando gravi danni alla pavimentazione e all’area piscina, che è stata completamente svuotata e ripulita a caro prezzo.

La scena è stata testimoniata dal figlio di Grech e da un agente di polizia inviato per monitorare i lavori, in un clima già teso per continui litigi tra i due vicini. Quando l’ufficiale ha ordinato a Borg di fermarsi, quest’ultimo avrebbe ignorato l’ordine e lanciato un secondo mattone che ha colpito il poliziotto a una gamba. “Non sembrava disposto a fermarsi di fronte a nulla” , ha raccontato un testimone.

Ma questa non è stata l’unica escalation di violenza. Un anno prima, nel 2019, Borg avrebbe fatto irruzione nella stessa proprietà e aggredito Mario Grech con una scopa rotta mentre quest’ultimo lavorava su un muro. Secondo le testimonianze, Borg è stato raggiunto dalla moglie e dal figlio durante l’attacco, lasciando Grech con cicatrici visibili sul viso e lividi sul corpo.

Durante l’udienza di martedì, un ufficiale della polizia ha ricordato la visita di Grech alla stazione di Żebbuġ subito dopo l’aggressione del 2019. “Aveva il volto insanguinato e segni evidenti di lesioni” , ha dichiarato il poliziotto. Intanto, il danno alla porta d’ingresso della proprietà del figlio di Grech, causato dalla presunta irruzione di Borg, è stato stimato in circa 2.100 euro.

Le tensioni tra i due uomini sembrano essere iniziate per questioni legate ai lavori nella proprietà di Grech, che Borg riteneva avessero danneggiato il suo pavimento. Da quel momento, la situazione è degenerata in episodi di violenza sempre più gravi.

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Il processo, presieduto dalla giudice Consuelo Scerri Herrera, vede in aula gli avvocati Abigail Caruana Vella e Ramon Bonett Sladden per l’accusa, Edward Gatt e Mark Vassallo per la difesa, e Arthur Azzopardi e Jacob Magri per la parte civile. Borg nega tutte le accuse, ma le testimonianze chiave e i dettagli delle perizie tecniche saranno fondamentali per determinare l’esito del caso, che ha già lasciato un’impronta indelebile nella comunità.

Foto: Matthew Mirabelli

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