Studente disperato: ricompensa raddoppiata per ritrovare la tesi rubata

In un disperato tentativo di recuperare il laptop rubato che contiene la sua tesi quasi completata, un giovane studente ha deciso di raddoppiare la ricompensa offerta, nella speranza di riaverlo prima della scadenza ormai alle porte.

Il furto, avvenuto mercoledì notte, ha lasciato Leon Farrugia, studente di Master in Studi sulla Libertà Vigilata e barista presso il Mosta FC, in una situazione drammatica. Durante il suo turno di lavoro, la sua borsa di pelle nera, contenente il laptop con la preziosa tesi, un hard disk con backup fondamentali e 120 euro in contanti, è stata sottratta senza lasciare tracce.

Quel laptop racchiude mesi di lavoro e sacrificio, culminati in una tesi di laurea essenziale per il suo futuro, che deve essere consegnata il 4 settembre. Una scadenza che ora appare come una spada di Damocle sopra la testa di Farrugia.

In un post sui social media, pubblicato venerdì con il cuore in mano, Farrugia ha espresso la sua commozione per l’enorme sostegno ricevuto da amici e perfetti sconosciuti.

“Anche se il laptop non è ancora stato restituito,” ha scritto, “il vostro affetto e sostegno sono stati veramente motivanti. Ora sono più determinato che mai.”

La comunità online si è mossa come un’onda di solidarietà, lanciando appelli sui social affinché il laptop venga restituito. Alcuni hanno persino contribuito economicamente, facendo salire la ricompensa a 1.000 euro.

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Tra questi gesti di generosità spicca il contributo di 250 euro del celebre tenore Joseph Calleja, che ha invitato chiunque abbia informazioni a farsi avanti.

Ma Farrugia sa che la paura di conseguenze legali potrebbe frenare la restituzione del laptop. Per questo ha predisposto un sistema anonimo e confidenziale che incoraggia il recupero del dispositivo. Un sacerdote, contattabile al numero 948 6680, si è offerto di ricevere il laptop senza rivelare alcun dettaglio.

In alternativa, il laptop può essere inviato anonimamente all’indirizzo: Appartamento 1, Mosta Football Ground, Triq il-Manwella, Mosta MST 4085. Farrugia ha sottolineato ancora una volta che non verranno intraprese azioni legali se il laptop verrà restituito.

Con due proroghe già concesse per la consegna della sua tesi, una terza pare ormai impossibile, lasciandolo con pochissimo tempo per ritrovare il laptop o, in caso contrario, iniziare da zero la stesura del lavoro, sotto una pressione immensa.

Nonostante l’enorme sfida che si profila all’orizzonte, Farrugia non si arrende e rimane fermamente intenzionato a portare a termine il suo lavoro.

Ha promesso di “lavorare giorno e notte di nuovo” per rispettare la scadenza, riconoscendo la difficoltà della situazione ma affermando con determinazione che, “con questa motivazione, posso farcela!”

Foto: Leon Farrugia/Aldo

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