Un colpo di scena scuote il Partito Nazionalista! Stefan Caruana, consigliere comunale di Gudja e nipote dell’attivista PN assassinato Raymond Caruana, ha deciso di ritirarsi dalla corsa per diventare segretario generale del partito. Una scelta inattesa, che arriva dopo aver inizialmente confermato la sua candidatura e che ora lascia spazio agli altri contendenti.
Caruana, che dal 2023 ha svolto il ruolo di segretario organizzativo esecutivo del PN su base volontaria, si è incontrato mercoledì con il leader del partito Bernard Grech. Poco dopo, ha annunciato la sua decisione attraverso un post su Facebook, dichiarando di voler comunque continuare a dare il massimo per aiutare il PN a vincere le prossime elezioni generali.
“Le prossime elezioni generali sono fondamentali per il nostro Paese. Il PN deve essere in grado di offrire un’alternativa valida al popolo maltese e gozitano”
, ha scritto Caruana, lasciando intendere che la sua priorità resta quella di rafforzare il partito.
Nonostante il ritiro dalla corsa, il consigliere ha chiarito che la sua scelta non è stata affrettata. “Non è stata una decisione facile, ma ci ho riflettuto a lungo, ci ho creduto e avevo già preparato un piano”
, ha aggiunto, lasciando aperta la porta a un suo ruolo chiave nella strategia del PN per il futuro.
Con Caruana fuori dai giochi, la sfida per il ruolo di segretario generale si restringe. A contendersi la carica ci saranno ora un ex assistente privato dell’ex primo ministro Lawrence Gonzi e un consigliere comunale di Santa LuÄ‹ija.
L’attuale segretario generale del PN, Michael Piccinino, aveva già annunciato lo scorso settembre la sua intenzione di dimettersi, dopo aver ricoperto il ruolo dal 2021. Il partito si prepara dunque a un cambiamento cruciale in vista delle prossime sfide elettorali.
Foto: Facebook/Stefan Caruana