Featured

Sospetto trafficante di droga ha contattato il testimone per interrompere la deposizione, lo dichiara il tribunale

Published

on

Un sospettato trafficante di droga ha contattato il testimone per impedirgli di testimoniare contro di lui, come riferito dai pubblici ministeri in tribunale martedì, in un caso che ha coinvolto anche il nome di un avvocato penalista.

I pubblici ministeri hanno detto alla corte di avere registrazioni di Terence Cini, 38 anni, che discuteva di un suo caso penale in corso con Michael John Mugliette, che all’epoca era in prigione. Hanno anche detto di ritenere che Cini abbia mandato l’avvocato Matthew Xuereb a parlare con Mugliette in prigione.

Nelle telefonate registrate, presentate in tribunale martedì, Cini ha detto a Mugliette che avrebbe pagato una multa di 40.000 euro e 7.000 euro di spese processuali per lui. Mugliette avrebbe detto a Cini che non avrebbe testimoniato contro di lui.

Mugliette aveva collegato Cini a un traffico di droga in una testimonianza resa sotto giuramento nel 2020.

Lunedì avrebbe dovuto testimoniare nel processo contro Cini, ma quando è stato convocato al banco dei testimoni ha detto di non ricordare cosa avesse testimoniato nel 2020.

La polizia ha immediatamente arrestato Cini con l’accusa di tentato depistaggio di un testimone chiave.

Advertisement

Gli ispettori di polizia Mark Anthony Mercieca e John Leigh Howard hanno riferito al magistrato Nadine Lia, che ha presieduto l’udienza di martedì, che nel corso delle loro indagini è emerso anche il nome dell’avvocato Matthew Xuereb.

Xuereb, hanno detto alla corte, era andato a parlare con Mugliette in prigione, nonostante quest’ultimo non avesse motivo di avere bisogno di un avvocato, in quanto non aveva procedimenti penali in corso.

Quando la polizia ha indagato sul motivo per cui l’avvocato era andato a parlare con Mugliette, è emerso che Cini aveva detto a Mugliette che lui (Cini) aveva pagato Xuereb.

Gli ispettori hanno detto che altre persone potrebbero essere accusate del caso. Fonti vicine alla polizia hanno detto che Xuereb è stato chiamato per essere interrogato.

Cini, che si dichiara non colpevole, è stato posto in custodia cautelare.

Gli avvocati Franco Debono e Alfred Abela hanno rappresentato Cini.

Advertisement
Exit mobile version