Malta

Scoprono la porta sfondata: irruzione della polizia in casa della nonna

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La famiglia di Teresa, una nonnina di 95 anni, ha vissuto momenti di puro sgomento quando ha scoperto la porta di casa sfondata e i segni di un’irruzione. Inizialmente hanno pensato a un furto, ma la verità che si nascondeva dietro quella scena era ancora più sorprendente: si trattava di un errore della polizia!

Gli agenti, credendo di fare irruzione in un edificio abitato da migranti irregolari, hanno invece sfondato la porta dell’abitazione della signora Teresa. Solo dopo che il Times of Malta  ha portato alla luce l’accaduto, la polizia ha contattato la famiglia, informandola che avrebbe pagato i danni. Mario, il figlio di Teresa, ha raccontato che gli agenti – assieme a diversi superiori – sono andati di persona a Marsa, nella casa della madre, per presentare le loro scuse.

“Hanno riconosciuto il loro errore e sono stati molto educati e gentili con noi. Abbiamo apprezzato sinceramente le loro scuse”, ha dichiarato Mario, visibilmente sollevato. La polizia ha promesso alla famiglia che coprirà tutte le spese per una nuova porta, poiché “quella danneggiata non può essere riparata “.

Il danno, però, non era solo materiale: i figli di Teresa sono rimasti scossi dall’esperienza. Parlando con il Times of Malta  la settimana scorsa, avevano raccontato come fossero passati mesi senza che nessuno li contattasse per spiegazioni o risarcimenti, lasciandoli soli ad affrontare i danni subiti. Per fortuna, l’anziana Teresa non era in casa durante l’irruzione, ma la situazione non è stata meno stressante. I familiari si erano accorti della porta spalancata solo due giorni dopo, temendo inizialmente che qualcuno avesse svaligiato la casa.

Il caso ha attirato l’attenzione pubblica grazie al deputato PN Darren Carabott, che ha chiesto spiegazioni sul come un simile errore fosse potuto accadere.

Nel tentativo di giustificarsi, la polizia ha spiegato alla famiglia che al momento dell’irruzione aveva cercato di contattarli, ma senza successo. Adesso, Mario assicura che la famiglia è pronta a voltare pagina e ha espresso gratitudine per il gesto di scuse della polizia: “Abbiamo deciso di lasciarci l’incidente alle spalle e ringraziamo la polizia per essersi fatta avanti per porre rimedio alla situazione.”

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Foto: Facebook/Darren Carabott

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