Scandalo sanitario a Malta: nuovi documenti e accuse rivelano retroscena inquietanti

Un terremoto giudiziario scuote Malta: l’accordo sanitario con Vitals Global Healthcare e Steward Healthcare, già annullato nel 2023, continua a rivelare dettagli esplosivi. Accuse di riciclaggio di denaro, corruzione e tangenti pesano su figure di spicco come Joseph Muscat, Keith Schembri e Konrad Mizzi. E mentre i riflettori si accendono su questa vicenda, le indagini si intensificano con sviluppi che lasciano senza fiato.

Il procuratore capo Francesco Regalo ha svelato l’intenzione di unire le accuse contro la Taomac Limited a un’altra causa legata allo stesso scandalo. “Questa mossa mira a consolidare le prove e a garantire che la giustizia venga servita in modo completo ed equo” , ha dichiarato in aula. La magistrata Rachel Montebello, accogliendo la richiesta, ha stabilito che il verdetto contro l’azienda sarà comunque pronunciato separatamente rispetto agli altri imputati.

E mentre si svelano i retroscena di questo controverso contratto, emerge un dettaglio che getta nuova luce sulla vicenda: un rappresentante della piattaforma Em@ney ha presentato documenti KYC (know your client) e gli estratti conto di un account bancario intestato a Joseph Muscat, aperto l’8 giugno 2022. Un ulteriore tassello che potrebbe rivelarsi cruciale nel disegno complessivo di questo caso.

L’indagine, che non risparmia colpi di scena, vedrà il prossimo intervento di Jeremy Harbinson, esperto forense, che testimonierà in modalità remota nella prossima udienza, fissata per il 14 gennaio. Il caso continua a intrecciare potere politico e interessi economici, sollevando domande pressanti sulla trasparenza e l’integrità delle istituzioni pubbliche di Malta.

Foto: Times of Malta