Un progetto straordinario ha dato voce a chi spesso resta in silenzio: bambini e giovani che hanno conosciuto la realtà straziante della violenza domestica hanno trasformato il loro dolore in arte, creando le cartoline ufficiali di Natale per il Ministero degli Affari Interni.
Questo progetto, realizzato in collaborazione con la Victim Support Agency (VCA), è più di una semplice iniziativa creativa. Dal 2021, la VCA ha fornito assistenza in quasi 8.000 casi, offrendo non solo supporto emotivo ma anche orientamento pratico per affrontare i processi giudiziari. E tra queste storie difficili, si trovano quelle di giovani che hanno trovato il coraggio di riprendersi grazie all’aiuto di professionisti dedicati.
Durante un incontro speciale con i partecipanti, il ministro degli Affari Interni Byron Camilleri ha sottolineato il valore di questa iniziativa. “Questi disegni non sono solo immagini, ma vere e proprie testimonianze di resilienza. Attraverso la loro arte, i bambini hanno potuto esprimere sé stessi e mettere in mostra un talento straordinario”
, ha dichiarato, visibilmente commosso.
L’orgoglio e la gioia dei giovani artisti sono stati palpabili, un segnale chiaro di quanto questo progetto abbia significato per loro. Hanno visto le loro creazioni prendere vita su cartoline ufficiali, trasformando un passato di sofferenza in un messaggio di speranza.
Brian Farrugia, CEO della VCA, ha elogiato il lavoro dell’agenzia e la determinazione dei giovani partecipanti. “Quando vediamo le vittime ritrovare fiducia e riprendere in mano la loro vita, comprendiamo il vero significato del nostro lavoro”, ha affermato. Ha poi aggiunto: “Questi disegni riflettono il nostro impegno nel ricordare alle vittime che non sono mai sole e che possono contare su un sostegno concreto”
.
Ma il 2024 segna un ulteriore passo avanti nella lotta contro la violenza domestica. A febbraio, è stato inaugurato il primo centro per vittime di violenza domestica e di genere a Santa Luċija, operativo 24 ore su 24, 7 giorni su 7. E presto, un secondo centro aprirà le sue porte a Mtarfa, dimostrando l’impegno continuo delle autorità.
Secondo i dati forniti, la Polizia riceve circa 1.300 denunce di violenza domestica ogni anno. Da quando è stato istituito il primo centro, le segnalazioni sono aumentate del 25%, segno che sempre più vittime trovano il coraggio di chiedere aiuto grazie ai servizi offerti.
Foto: MHSE