Un angolo di pace a Qormi potrebbe presto trasformarsi in un cantiere per un hotel a tre stelle, suscitando la rabbia e le preoccupazioni dei residenti e delle autorità locali. Due case, simbolo della tranquillità di Triq H’Attard, rischiano di essere demolite per far spazio a un moderno edificio di cinque piani con 14 camere, una piscina sul tetto e un ristorante.
Il sindaco di Qormi, Josef Masini Vento, non ha nascosto la sua opposizione: “Questa zona è sempre stata un’area residenziale tranquilla. Questo progetto è totalmente inappropriato e rappresenta una minaccia per le famiglie che vivono qui.” Le sue parole riflettono il sentimento di una comunità che vede il proprio equilibrio minacciato.
Il terreno su cui dovrebbe sorgere l’hotel si trova accanto a campi agricoli ancora coltivati e a pochi metri dalla storica cappella Madonna tal-Blat, risalente al 1600. “Questi campi non sono solo un polmone verde per Qormi, ma un pezzo di storia e tradizione ancora vivi”
ha sottolineato il sindaco.
Come se non bastasse, i piani includono la costruzione di una nuova strada che attraverserebbe i campi arabili, distruggendo ulteriormente una delle poche aree verdi rimaste. Masini Vento ha ricordato che queste terre erano inizialmente fuori dalla zona di sviluppo, ma sono state riclassificate per errore nel 2006. “Non possiamo continuare a usare vecchi errori per giustificare scelte sbagliate oggi. Perdere questi campi per costruire una strada sarebbe una tragedia.”
Il comune di Qormi si è espresso compatto contro il progetto, definendolo “un altro disastro ambientale.”
La decisione sull’applicazione PA/07217/24 è attesa per il 10 febbraio 2025, quando il direttorato urbanistico emetterà il suo verdetto.
Foto e didascalie: Matthew Mirabelli