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Problema degli incidenti stradali a San Ġwann
Un automobilista si è schiantato contro un’auto parcheggiata in una strada di San Ġwann nelle prime ore di lunedì mattina, in quello che secondo i residenti è l’ultimo di una serie di incidenti simili nello stesso punto.
I residenti di Triq il-Baltiku hanno scattato delle foto delle conseguenze dell’ultimo incidente, che mostrano un’auto argentata ampiamente danneggiata ad un angolo di quasi 90 gradi rispetto alla direzione del traffico.
Un residente del luogo, che non ha voluto essere nominato, ha detto che nell’auto c’erano due persone. Ha detto che il rumore dell’incidente lo ha svegliato intorno all’una di notte, ma ha sottolineato che questo è solo l’ultimo di una serie di episodi simili di omissione di soccorso a tarda notte.
“È una situazione piuttosto preoccupante… almeno una volta al mese c’è un incidente”, ha detto, aggiungendo che “molto spesso” i conducenti hanno lasciato la scena senza assumersi la responsabilità.
“La strada è vicina a Paceville, quindi credo che le persone guidino spesso sotto l’effetto di sostanze stupefacenti… È un miracolo che qualcuno non sia andato oltre il muro di cinta”, ha detto.
Èun miracolo che qualcuno non sia andato oltre il muro di cinta”, ha detto il residente
Un altro testimone, postato in un gruppo Facebook di residenti, ha detto che questo è il terzo incidente che si verifica nello stesso punto.
“Ieri sera abbiamo assistito a un altro testacoda da parte di un’auto, il terzo nello stesso punto, con danni a un’auto parcheggiata e il completo annullamento dell’auto in corsa”, ha detto.
“Per fortuna nessuno si è fatto male, ma non possiamo aspettarci di essere sempre fortunati”. Stranamente, la polizia non è mai arrivata sul posto, nemmeno per controllare il traffico, essendo la strada ridotta a una sola corsia”, ha detto il residente.
“Invece è arrivato un guardiano della LESA dopo una lunga attesa. Nessuno vuole muovere un dito per rendere questa strada sicura per i residenti e per il traffico”, ha detto.
I residenti avevano già segnalato la pericolosità del punto buio.
praticamente impossibile mettere telecamere in ogni strada
Il sindaco di San Ġwann, Trevor Fenech, ha dichiarato al Times of Malta che il Comune è preoccupato per tutti gli incidenti stradali, ma la strada in questione non ha un numero sproporzionato di incidenti.
“L’eccesso di velocità e la guida in stato di ebbrezza sono fenomeni che purtroppo possono verificarsi in quasi tutte le strade… È impossibile proteggere ogni parte di ogni strada di Malta”, ha dichiarato.
È responsabilità individuale di ogni conducente assicurarsi di essere in grado di guidare, ha aggiunto.
Il Consiglio ha riconosciuto l’aumento dei controlli sulle strade e raccomanda alla polizia di effettuare controlli della velocità e controlli a campione in questa parte di San Ġwann “che è il punto di ingresso da Paceville”, ha detto Fenech.
Una parte della strada si trova a San Giuliano. Il sindaco della città, Guido Dalli, ha detto che il consiglio comunale aveva fatto richiesta di un dosso per la velocità diversi anni fa, ma era stato rifiutato dai Trasporti di Malta perché si trattava di una linea di autobus.
“Sarebbe praticamente impossibile mettere telecamere in ogni strada, soprattutto se non si tratta di una strada principale”, ha aggiunto, ma ha detto che il problema principale della strada è nel tratto che ricade sotto San Ġwann.
Rispondendo alle domande, l’amministratore delegato della LESA, Svetlick Flores, ha dichiarato che all’agenzia non è stato segnalato alcun incidente che corrisponda ai dettagli dell’incidente di lunedì.
“Nella data e nell’ora menzionate, non ci sono stati incidenti stradali segnalati e gestiti dagli agenti della LESA. Tuttavia, c’è stato un incidente il giorno prima, il 19 agosto, segnalato alle 20:12”, ha detto.
Due auto erano state coinvolte in uno scontro frontale e i proprietari avevano scelto di spostarle sul lato della strada, ha detto Flores.
“La LESA esegue numerosi controlli e operazioni di controllo nella zona in questione e in diverse aree di Malta e Gozo. Tali controlli sono continui per fungere da deterrente”
Lunedì sono state inviate delle domande a Transport Malta.