L’ex sindaco di Mellieħa e attuale deputato del PN, Robert Cutajar, ha lanciato un appello infuocato alla Malta Tourism Authority (MTA), esortandola a ritirare immediatamente il piano controverso che prevede l’aggiunta di tavoli e sedie nella piazza iconica di fronte alla chiesa parrocchiale di Mellieħa.
Cutajar, figura di spicco nel comune, ha espresso sdegno per la totale assenza di consultazione con i residenti e con il comune riguardo al Mellieħa Master Plan. Parlando al Times of Malta, Cutajar non ha usato mezzi termini: “Non sono contrario all’uso di tavoli e sedie negli spazi pubblici, ma devono essere ben organizzati. A Mellieħa, però, l’equilibrio tra spazio pubblico e interessi privati è completamente scomparso
“.
L’ira di Cutajar è alimentata da un aspetto specifico della proposta della MTA, presentata a giugno: la drastica riduzione dei posti auto nella piazza, con ben tre quarti dell’attuale area parcheggio destinati alla ristorazione all’aperto. Una mossa che, secondo molti, strangolerà la vita quotidiana della comunità locale.
Il piano della MTA, che entro venerdì aveva già raccolto una pioggia di obiezioni, ignora completamente il fatto che la piazza parrocchiale si trovi all’interno di un’area di conservazione urbana, un dettaglio che non è passato inosservato.
In una lettera infuocata inviata il 28 agosto al presidente della MTA, Cutajar ha chiesto il ritiro immediato dell’applicazione e ha insistito che ogni proposta futura dovrà passare attraverso un “processo di consultazione giusto, serio e trasparente che coinvolga tutti i portatori di interesse, in particolare i residenti
“.
L’iniziativa della MTA ha scatenato un’ondata di indignazione tra i residenti di Mellieħa, che si sono uniti a Cutajar nel chiedere una revisione totale del Mellieħa Master Plan. Secondo loro, il piano non dovrebbe limitarsi alla piazza davanti alla chiesa parrocchiale, ma includere anche Misraħ iż-Żjara tal-Papa e l’area dietro la chiesa, poiché questi spazi sono profondamente interconnessi.
A peggiorare la situazione, l’attuale sindaco di Mellieħa ha rivelato in un post sui social media che il comune ha avuto il suo primo incontro con il Ministro del Turismo e la MTA ben tre mesi dopo la presentazione della richiesta, alimentando la frustrazione dei residenti che si sentono completamente ignorati.
Un portavoce dei residenti di Mellieħa ha rincarato la dose, lamentando la mancanza di controlli sugli abusi, con tavoli, sedie e ombrelloni illegali che proliferano nella zona. Ha inoltre evidenziato la scarsa presenza della polizia da quando l’area è stata declassata alla sorveglianza comunitaria.
Come segno di protesta, residenti e attivisti hanno occupato i tavoli e le sedie di un ristorante a Misraħ iż-Żjara tal-Papa, accusando il locale di utilizzare illegalmente lo spazio pubblico senza alcun permesso.
Il sindaco e la MTA sono stati contattati per un commento.
Foto: [Archivio Times of Malta]