pbs sfida tribunali e ba: accuse pesanti dal partito nazionalista

Il Partito Nazionalista ha scatenato un vero e proprio attacco contro PBS, accusando l’emittente pubblica di ignorare apertamente ordini del Tribunale e direttive dell’Autorità per le Trasmissioni (BA). In un duro comunicato, il PN ha rivelato che la BA ha nuovamente giudicato PBS colpevole di aver trasmesso spot pubblicitari politici e partigiani, violando l’obbligo di imparzialità e una direttiva specifica sui messaggi legati al Budget.

Secondo quanto emerso, la decisione della BA, risalente all’11 dicembre, riguarda quattro gravi violazioni commesse tra ottobre e novembre dello scorso anno. Questi episodi si sommano a una precedente infrazione che era già costata all’emittente pubblica una multa di 9.320 euro per aver trasmesso due spot sul Budget senza alcuna approvazione preventiva da parte dell’Autorità.

Ma il peggio doveva ancora venire.  Il PN ha infatti denunciato che, nonostante un chiaro ordine del Tribunale, PBS ha continuato imperterrita a trasmettere pubblicità politiche. La BA, costretta ad intervenire, aveva ordinato all’emittente di interrompere qualsiasi trasmissione di questo genere senza previa autorizzazione, imponendo inoltre che venisse annunciata la decisione durante il telegiornale entro due giorni.

“E cosa ha fatto PBS? Ha sepolto la notizia nella vigilia di Natale, leggendola alle 20:30, verso la fine del notiziario, con l’evidente intento di nascondere questa grave sconfitta,”  ha tuonato il PN.

Le sanzioni inflitte a PBS ammontano a migliaia di euro per ogni violazione registrata. Il PN non ha usato mezzi termini, aggiungendo che “ci auguriamo che queste multe vengano pagate da chi ha infranto la legge e non dai maltesi e gozitani, che non meritano di subire le conseguenze di queste azioni irresponsabili.”

Come se non bastasse, il PN ha sottolineato che PBS ha riportato la notizia in modo “confuso e deliberatamente poco chiaro, evitando qualsiasi riferimento ai casi specifici per cui è stata giudicata colpevole e omettendo di menzionare che le denunce erano state presentate proprio dal PN.”

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Il partito ha infine promesso battaglia: “Continueremo a fare tutto ciò che è necessario per garantire che Robert Abela e il suo governo smettano di trasformare PBS in un’estensione di Super One.”

Foto: [Archivio Times Of Malta]