Oppositori si lamentano per la costruzione di un edificio residenziale in un campo a Mqabba.

Un gruppo di residenti di Mqabba si oppone allo sviluppo di un altro blocco di appartamenti proposto da una società controllata dallo sviluppatore Joseph Portelli.

La proposta, PA/04317/23, prevede la costruzione di 43 appartamenti che si svilupperanno su cinque piani su terreni attualmente utilizzati per l’agricoltura. Il richiedente è la CF Developers Ltd, che fa parte dell’impero commerciale di Portelli. L’architetto è Maria Schembri Grima, che fino a quest’anno è stata la presidente del regolatore delle costruzioni.

Gli oppositori sostengono che il piano è contrario al limite di altezza di tre piani imposto nei piani locali per l’area.

“Questo sviluppo è fuori scala rispetto all’ambiente circostante e contrasta con le politiche esistenti”, ha dichiarato una portavoce dei residenti. “Ci priverebbe di un polmone verde, minaccerà il resto dell’area e comporterà più traffico e inquinamento”.

Sostengono anche che il progetto ostacolerà gli appassionati di fuochi d’artificio, che fanno partire fuochi d’artificio da campi vicini al progetto proposto.

“Il blocco sarà costruito su terreni agricoli. Il paese può davvero permettersi di sacrificare ulteriori terreni coltivabili per lo sviluppo? Cosa ne è della promessa di creare nuovi spazi aperti? Gli abitanti di Mqabba sono stati dimenticati ancora una volta? La loro voce è subordinata agli interessi degli sviluppatori?” hanno dichiarato i residenti in un comunicato.

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