Non tutti sono uguali, dice la Commissione per l’uguaglianza

Sebbene sia le donne che gli uomini possano subire violenza in base al loro genere, le donne sono molto più a rischio. Foto: Shutterstock

Trattare ogni individuo come se fosse uguale quando si forniscono servizi, ignorando le sfide che incontrano a causa del loro genere, perpetua le disuguaglianze piuttosto che evitare la discriminazione, ha dichiarato venerdì la Commissione nazionale per la promozione dell’uguaglianza.

In una dichiarazione di venerdì, la NCPE ha affermato che “la fornitura di servizi che cerca di mitigare le sfide affrontate da donne e ragazze a causa del loro genere non eliminerà le disuguaglianze sociali profondamente radicate. Tuttavia, si tratta comunque di un passo positivo per migliorare la loro vita quotidiana – vita che è spesso interrotta da esperienze di discriminazione e violenza di genere”.

I diversi gruppi sociali hanno esigenze e sfide diverse a causa di disuguaglianze strutturali di lunga data.

“L’esistenza e l’esperienza della violenza di genere è un chiaro esempio di questa differenza. Sebbene sia le donne che gli uomini possano subire violenze basate sul loro genere, le donne sono molto più esposte al rischio di tali violenze sia nella sfera domestica che in quella pubblica”.

Secondo il NCPE, nella vita di tutti i giorni è comune che donne e ragazze subiscano “microaggressioni sessiste, commenti sessuali indesiderati e altre forme di molestie sessuali”

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Sono anche le prime vittime di violenze come lo stalking e lo stupro. Questo è il risultato dello squilibrio sociale per cui gli uomini hanno più potere delle donne; sono i gruppi sociali che si trovano in una posizione strutturale di disuguaglianza a essere più a rischio di discriminazione e violenza.

Inoltre, la realtà sociale della violenza contro le donne ha un forte impatto sulla percezione dello spazio da parte delle donne e delle ragazze e sulla loro sensazione di sicurezza e protezione.

“Riconoscendo questa realtà sociale, non si presuppone che tutti gli uomini siano aggressori. In effetti, la maggior parte degli uomini non lo è.

“Tuttavia, un servizio che cerca di creare spazi più sicuri per le donne e le ragazze non fa altro che prendere atto del fatto innegabile che le donne e le ragazze, in determinate situazioni, tendono a sentirsi meno sicure con gli uomini a causa dell’esperienza sociale molto reale della violenza di genere, soprattutto se hanno vissuto esperienze personali di tale violenza”, ha affermato il NCPE.