Economia

mfac avverte: senza riforme sui sussidi energetici, Malta rischia grosso

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Il Malta Fiscal Advisory Council lancia l’allarme: è necessario agire subito e uscire dai sussidi energetici! Il governo è chiamato ad accelerare le riforme strutturali in un momento in cui la crescita economica di Malta spinge al limite le capacità del paese. Ma la vera bomba arriva dal nuovo rapporto semestrale dell’MFAC: il governo deve promuovere investimenti produttivi mirati, concentrandosi su infrastrutture fisiche e sociali, digitalizzazione, ricerca e, soprattutto, colmare le enormi lacune di competenze che affliggono la forza lavoro.

Il consiglio, ancora una volta, non ha potuto fare a meno di ripetere l’urgenza di elaborare una strategia per uscire dai costosi sussidi su carburante ed energia. Una cifra astronomica di 320 milioni di euro è stata stanziata solo quest’anno per mantenere questi sussidi, che continuano a pesare enormemente sulle finanze pubbliche. E il vero colpo di scena? Non includono alcun incentivo per promuovere risparmi o efficienza energetica! L’MFAC ha avvertito: “È tempo che il governo adotti un approccio più mirato a questi sussidi e intensifichi gli incentivi per il risparmio energetico.”

Nonostante questi avvertimenti ripetuti, il primo ministro Robert Abela ha finora ignorato le richieste di abolire i sussidi. Ma le cifre parlano chiaro. Nel primo semestre dell’anno, il deficit governativo è stato molto più basso del previsto: 242,8 milioni di euro, a fronte di una stima di oltre 900 milioni per l’intero anno. Un risultato sorprendente dovuto a entrate fiscali superiori alle attese, alimentate da una crescita economica che ha superato ogni previsione.

Tuttavia, l’MFAC ha lanciato un altro campanello d’allarme. Se da un lato ci sono state delle economie, dall’altro la spesa pubblica è cresciuta in modo preoccupante, quasi eguagliando gli aumenti inattesi delle entrate. E con l’Unione Europea sempre più concentrata nel limitare la spesa dei governi e Malta a rischio di incorrere in procedure per deficit eccessivo, il consiglio è stato chiaro: “Le entrate superiori alle attese devono essere utilizzate per costruire riserve fiscali.”

Ma non è tutto. Il consiglio ha anche messo in guardia il governo: “Mentre bisogna esplorare modi per contenere l’aumento delle spese, è fondamentale non tagliare gli investimenti in capitale produttivo che promuovono la crescita a medio-lungo termine.”  Questo, secondo l’MFAC, è il vero segreto per evitare un disastro economico nel futuro.

Foto: [Archivio Times of Malta]

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