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Mentre Metsola incombe, Bernard Grech si rifiuta di pronunciarsi sul suo futuro come leader del PN
Bernard Grech ha pubblicamente rifiutato di pronunciarsi sul suo futuro dopo le elezioni del Parlamento europeo del prossimo anno.
Le elezioni saranno il primo grande banco di prova per il Partito Nazionalista dopo l’ultima batosta subita alle elezioni generali del marzo 2022.
In un’intervista alla stazione radio 103 – il cuore di Malta – sabato il leader del PN ha ripetutamente rifiutato di dichiarare se rimarrà in carica dopo il voto del PE del prossimo anno.
Le speculazioni si sono moltiplicate per l’ipotesi che il presidente del Parlamento europeo Robert Metsola si fiondi sulla leadership, soprattutto se il PN non riuscirà a conquistare un terzo seggio.
Alla domanda se le elezioni potrebbero rappresentare un momento di svolta per la sua leadership, Grech ha risposto: “Non voglio fare speculazioni, perché ora mi sto concentrando sul fare la differenza”.
Grech ha detto che proprio la settimana scorsa ha avuto un “lungo incontro” con Metsola.
“Roberta è una persona molto capace, voglio che continui ad avanzare nella sua carriera”.
Grech ha evitato di rispondere a ulteriori domande sul suo futuro di leader elencando una lista di inchieste magistrali sulla corruzione ad alto livello del governo che non si sono ancora concluse, tra cui le inchieste sui Panama Papers e i 17 scandali Black e Montenegro.
Ha ribadito che il suo obiettivo è spingere per ottenere risultati e azioni ora, piuttosto che preoccuparsi dei “punti” che potrà ottenere in futuro.
Le chat Cutajar – Fenech
Riguardo ai famigerati Whatsapp trapelati tra Rosianne Cutajar e il proprietario del 17 Black Yorgen Fenech, Grech ha detto che mostrano chiaramente che la deputata era troppo vicina a qualcuno sotto inchiesta.
Pur affermando che non gli interessa la parte “intima” delle chat, ha detto che anche quelle parti danno un’idea di ciò che stava accadendo tra un deputato laburista e una persona già emersa per sospetta corruzione.
“Non mi interessano i dettagli di [intimate] , ma alla fine della giornata siamo persone pubbliche. Non possiamo attaccare e poi, quando qualcuno fornisce le prove, giocare la carta della vittima”.
L’autore Mark Camilleri sta affrontando l’oltraggio alla corte dopo aver pubblicato le chat in risposta a una causa per diffamazione intentata da Cutajar, in cui lei cercava di negare le affermazioni di aver avuto una relazione inappropriata con la Fenech.
Grech ha affermato che le chat dimostrano come la Fenech fosse a conoscenza di tutti i meccanismi interni del governo, tanto che la Cutajar gli chiedeva informazioni in merito.
Ha inoltre rimproverato a Cutajar di volersi unire agli altri colleghi laburisti per “fare incetta” di posti di lavoro pubblici, invece di cercare di porre fine a questo comportamento.
Le chat hanno messo in luce come Cutajar si sentisse in diritto di ottenere un incarico di consulenza ITS – che riguardava il parlamento – visto che “tutti gli altri” si appropriavano di tali incarichi.
Grech ha fatto notare che all’epoca il primo ministro Robert Abela era un membro del gabinetto che beneficiava di molteplici contratti governativi.
Una coalizione con la Repubblika?
Grech ha anche risposto alle domande se avesse intenzione di formare un’ampia coalizione con ONG e partiti come Repubblika e ADPD.
Il leader del PN ha detto di aver cercato di mantenere “relazioni buone ma distanti” con alcuni di questi partiti e ONG.
Grech ha detto che farà tutto il necessario per far uscire Malta dal “buco mafioso” in cui si è trovata, grazie a coloro che hanno dirottato il Partito Laburista per il proprio tornaconto finanziario.
Ha detto che Abela si è descritto come una “grande bugia”, poiché le sue azioni hanno chiaramente dimostrato il contrario.
Per quanto riguarda il rapporto con il suo predecessore Adrian Delia, Grech ha detto di essere sempre stato convinto dell’intelligenza e delle capacità di Delia in materia di contenzioso.
Ha riconosciuto che c’è stato ovviamente “dolore” per il modo in cui Delia è stato dalla leadership del PN nel 2020.
Grech ha anche detto che, mentre ci sono ancora diverse persone che sono rimaste ferite da questo, lui ha continuato a costruire un forte rapporto con Delia.
Sia lui che Delia hanno affrontato nelle ultime settimane le proteste del PN contro l’accordo “fraudolento” sull’ospedale Vitals/Steward, dopo che il tribunale ha annullato il contratto a seguito di una causa intentata da Delia.